Biglietti Atm, accordo nella notte: aumento a 2 euro, annuale invariato

di Fabio Massa

I dettagli saranno resi noti nelle prossime ore. Tuttavia l'accordo dopo il vertice di maggioranza tenutosi ieri sera dalle 21:30, è stato raggiunto. Secondo quanto è in grado di anticipare Affaritaliani.it Milano, il ticket sarà di 2 euro, un biglietto metropolitano che varrà per i comuni della prima fascia dell'hinterland, a partire dalla prossima primavera. L'abbonamento annuale, come del resto largamente preannunciato, non verrà ritoccato, così come quelli per anziani e giovani, mentre i mensili subiranno un rincaro.

Pietro Bussolati, consigliere Pd, commenta: "Le novità annunciate oggi sul fronte della tariffazione integrata dei trasporti sono davvero una buona notizia per i cittadini dell'area milanese. è stato compiuto un passo importante per la costruzione della città metropolitana. Un solo titolo di viaggio per treni, metro e bus, tariffe a zone concentrate e agevolazioni per giovani, anziani e fasce deboli. È un risultato di equità che attendevamo da anni e che ci impegneremo a concretizzare al meglio". Nessuno vorrebbe intervenire con operazioni tariffarie, ma bisogna porre l'attenzione sull'impiego delle risorse, capire quello che verrà fatto con quei soldi in più. Così invece l'assessore a Urbanistica, verde e agricoltura Pierfrancesco Maran sintetizza la sua posizione sull'aumento delle tariffe Atm annunciate oggi. "Ieri c'è stato un vertice importante - ha detto a margine dell'incontro 'Dalla Milano dei diritti al diritto alla città' nell'ambito della convention organizzata da Milano Progressista 'Una città per cambiare' -. È chiaro che servano risorse economiche, mi sembra fondamentale però che l'attenzione venga posta su aspetti politici importanti, come l'allargamento dell'area urbana anche ai comuni vicini e la salvaguardia degli abbonamenti, che poi è la categoria di servizi che utilizzano di più i milanesi".

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