Brescia, chiesto l'ergastolo per Giardiello
La lettura della sentenza è attesa per il prossimo 14 luglio
Il pm di Brescia Isabella SamekLodovici ha chiesto la condanna all'ergastolo per Claudio Giardiello, l'uomo che il 9 aprile dell'anno scorso uccise, nell'aula in cui si celebrava il processo per bancarotta dove era imputato, il suo ex avvocato Lorenzo Claris Appiani e l'ex socio Giorgio Erba, prima di freddare nel suo ufficio il giudice Fernando Ciampi. Nella requisitoria, il pm ha sostenuto che Giardiello, dichiarato capace di intendere e volere in base a una perizia, premedito' la strage. Per la rappresentante della pubblica accusa, Giardiello, da appassionato di gioco d'azzardo, 'scommise' sulla possibilita' di aggirare i controlli per entrare nel Tribunale di Milano pur avendo con se' una pistola. Di diverso avviso la difesa secondo la quale non premedita' la strage ma agi' da uomo disperato e riusci' a dribblare i controlli al metal detector per una serie di casi fortuiti e a introdursi nel Palazzo con una pistola. Il gup Paolo Mainardi pronuncera' la sentenza nel processo col rito abbreviato, che prevede lo sconto di un terzo della pena, il prossimo 14 luglio.