Brexit, a Milano la sede dell'Agenzia Ue del Farmaco?
"Milano è pronta per essere la nuova sede dell'Agenzia europea del farmaco"
"Non c'e' un minuto da perdere. Milano ha le sue carte da giocare: le universita', le aziende di biotecnologia, informatica e farmaceutica e naturalmente il patrimonio dei ricercatori. L'Italia e la Lombardia hanno gia' una forte connotazione scientifica, siamo pronti". Cosi' Diana Bracco, presidente dell'omonimo gruppo farmaceutico e rappresentante unico per il sistema produttivo e imprenditoriale di coordinamento post Brexit, in merito all'ipotesi che l'Agenzia europea del farmaco (Ema) sposti la sua sede da Londra a Milano a seguito dell'uscita della Gran Bretagna dall'Ue.
Secondo Bracco, "se l'Ema dovesse spostarsi arriveranno a Milano i ricercatori che prima erano a Londra ma anche altri cervelli". Punto a favore della candidatura di Milano ad ospitare l'agenzia europea del farmaco e' la vicinanza a Parma, dove e' gia' presente l'Agenzia europea dell'alimentazione: "le due sedi vicine rientrano nell'ottica europea dell'efficienza e guardano al modello americano dell'Fda (Food and drug administration).