Pinocchio/ C’era una volta il politico panciuto...

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C’era una volta il politico panciuto, un po’ fuori forma. Del resto, negli anni 70 c’era molta meno gente comune con la pancia, visto che ce ne erano tantissimi che lavoravano ancora la terra o lavoravano in fabbrica, lavori duri e fisici. E molti vip con la pancia, segno distintivo del benessere ma anche del lavoro intellettuale. Ora, lungi da me fare la fenomenologia della pancia in politica, però mi viene da ridere quando vedo foto, un po’ da tutte le parti, di candidati sindaci che corrono, vanno in palestra, sudano, si fanno vedere accaldati. C’era già stato Formigoni, che veniva immortalato con la sua corte mentre - scarpette e tutina aderente - se ne andava in giro per i parchi milanesi. Ora ci sono un po’ tutti. C’è Parisi che fa il runner, il corridore professionista. Con lui c’è Gallera, per il quale è una vera passione. Poi c’è Sala, che gioca a calcetto tutte le settimane e che prima di una intervista si fa fare una foto mentre fa esercizi in palestra. Come cambia il mondo. Nella prima repubblica ci si piccava di avere le idee migliori. Nella seconda repubblica ci si picca di avere il fisico migliore. E’ vero che mens sana in corpore sano. Anche se a me, per dirla tutta, in un politico interessa solo la mens. Del suo corpo si possono tranquillamente occupare altri senza che io debba essere reso edotto ogni volta che vanno a farsi una corsetta, a sudare o a esplicare qualunque altra funzione attinente al loro fisico.