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Milano
Affitti case popolari, giro di vite. Sunia: "Non tutti sono furbetti "
Sunia Milano

Sunia Milano sorpreso dalle dichiarazioni dell'assessore Gabriele Rabaiotti, che a margine di un convegno Caritas tenutosi ieri ha annunciato che entro la fine dell’anno verranno inviate lettere di decadenza dal contratto di locazione agli inquilini delle case popolari che non hanno più i requisiti e dunque il diritto dell’alloggio pubblico.

Il segretario generale di Sunia Milano Stefano Chiappelli commenta: "Ci saremmo aspettati di apprendere l’informazione a un tavolo di confronto e non dalla stampa. A partire da ottobre, Rabaiotti ha convocato i sindacati per tre incontri mensili. Auspichiamo di poter discutere a questi tre appuntamenti anche  di questo delicato tema. A riguardo pensiamo che non si può generalizzare: non saranno tutti ‘furbetti’. I casi vanno considerati singolarmente. Anche perché il problema dell’offerta abitativa non si risolve solo in questa maniera. Devono essere messi in capo anche altri strumenti. Tant’è che apprezziamo il ragionamento di Rabaiotti sui privati. Noi pensiamo, infatti, che dell’emergenza abitativa non se ne può far carico solo l’edilizia residenziale pubblica. Sono tanti gli appartamenti privati che possono essere rimessi sul mercato e a prezzi più convenienti. E’ necessario dare maggiori garanzie e agevolazioni ai proprietari”.

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