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Milano
Casa Milano, ci vogliono 130 mln per ristrutturare gli alloggi popolari
Case Aler in Giambellino

Ci vogliono almeno 130 milioni di euro per sistemare le case popolari di proprieta' del Comune di Milano. Di questi, 30 milioni per ristrutturare i 2.100 alloggi vuoti perche' non e' possibile affittarli per la situazione di degrado in cui versano. Venerdi' 23 settembre la Giunta di Beppe Sala approvera' la delibera per dare il via ai lavori negli appartamenti vuoti di Baggio e Niguarda, con una spesa di circa 11 milioni di euro. E' questo il quadro tracciato dall'assessore alla Casa e ai lavori pubblici Gabriele Rabaiotti, intervenuto oggi alla seduta congiunta delle commissioni consiliari Casa e Periferie. Non tutte le risorse necessarie sono gia' disponibili.

"Abbiamo comunque di fronte due scenari -ha sottolineato Rabaiotti-. Possiamo puntare a spendere i 100 milioni solo per gli interventi sugli edifici oppure costruire politiche sui quartieri che tengano conto anche delle altre esigenze di chi ci vive. Nella prima ipotesi potremmo ritrovarci tra qualche anno con quartieri sistemati dal punto di vista strutturale, ma senza aver affrontato altri aspetti importanti della vita sociale. Nella seconda ipotesi si tratta pero' di scegliere da dove partire, su quali quartieri puntare".
 

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