CasaPound, "Serve lavoro, non lo Ius soli": striscioni in tutta Lombardia
La mobilitazione di CasaPound contro lo Ius soli parte dalle province della Lombardia e culminerà con il corteo nazionale di sabato 24 giugno a Roma
“Serve lavoro, non cittadinanza. No allo Ius soli”. È quanto si legge sugli striscioni affissi da CasaPound Italia in tutte le province della Lombardia. L’iniziativa di sensibilizzazione contro la nuova legge sulla cittadinanza fa parte della mobilitazione del movimento in tutta Italia, che è stata lanciata con la manifestazione davanti al Senato e che proseguirà sabato 24 con il corteo nazionale di Roma.
“L’affissione degli striscioni – spiega il coordinatore di Cpi Lombardia, Marco Clemente - è solo una delle iniziative che, anche a livello territoriale, porteremo avanti contro questa legge inutile e contraria agli interessi nazionali”.
“Si tratta di un impegno prioritario, sul quale concentreremo tutte le nostre energie fino a quando l’idea di svendere la cittadinanza italiana non sarà definitivamente archiviata. Anche per questo – conclude Clemente – sabato, a Roma, porteremo in piazza una delegazione che ha già superato le 200 persone, ma per la quale continuiamo a raccogliere adesioni presso tutte le nostre sedi locali”.