A- A+
Milano
Circensi bloccano piazza Lodi: 200 famiglie in auto al freddo (senza soldi)
Circensi bloccano piazza Lodi

di Fabio Massa

Villaggio natalizio in piazza Lodi: i circensi scendono in strada


Esplode la protesta nel Villaggio natalizio del municipio 5, all'interno dell'ex scalo ferroviario Porta Romana, tra piazza Lodi e via Isonzo: gli operatori che avrebbero dovuto animare "Christmas Land" con attività circensi, spettacoli, burattini, giostre, luna park e altre iniziative sono scesi in strada bloccando piazza Lodi. Il motivo? Dalla Commissione Vigilanza del Comune di Milano non arriva il via libera all'apertura della struttura per questioni di sicurezza. E duecento famiglie si trovano così inaspettatamente senza lavoro, senza soldi, costrette anche a dormire in auto.

L'organizzazione: "Tendone del circo a meno di 20 metri di distanza, ma..."


L'organizzazione è in capo a WBE television group, il cui referente Pasquale Sorabella spiega ad Affaritaliani.it Milano: "Il villaggio non sta aprendo perchè nelle numerose sedute con la commissione ogni volta è stato trovato un pelo nell'uovo diverso. Abbiamo ottemperato a tutte le loro richieste mettendo a posto tutto come richiesto. Ma c'è un unico punto su cui si impuntano assolutamente, ovvero la distanza di sicurezza tra l'edificio A2A ad angolo ed il tendone del circo che, secondo un decreto ministeriale del 1996 dovrebbe essere di 20 metri". E invece la distanza risulta essere di 16 metri e mezzo. Cosa fare? "Bisognerebbe smontare il circo e spostarlo di tre metri e mezzo", spiega Sorabella. Ma ci vorrebbe naturalmente troppo tempo. Sorabella aggiunge che ci sono calcoli ingegneristici del 2015 che fissano la distanza di sicurezza a soli 14 metri e mezzo: "Dentro tali paramentri ci staremmo ampiamente". Il rischio è ovviamente quello di eventuali incendi che si propagassero dal tendone. Su questo spiega ancora Sorabella: "Abbiamo presentato una relazione di 10 pagine in cui è spiegato che il rischio di incendio del tendone inizia a 1200 joule. Secondo i calcoli fatti sulla superficie del telone e dei gradini di legno all'ingresso il rischio della nostra struttura è 86, ovvero quasi zero". La WBE si è anche affidata ad uno studio legale. Nel frattempo, Natale è alle porte ed il villaggio resta chiuso. Ed i circensi scendono in strada. Ma per protestare: "Ci sono 200 persone che sono ormai alla fame e non ce la fanno più...".

Oltre a Pasquale Sorabella è intervenuto Andrea Croci, consulente della società WBE Television Group Srl che si occupa di relazioni con le istituzioni in merito alle richieste di autorizzazioni per manifestazioni temporanee: "Nello specifico la CCV ha ripetutamente richiesto integrazioni alla documentazione tecnica presentata per la manifestazione "Milano Christmas Land" prevista presso lo spazio di FS in Viale Isonzo n. 11 dal 6 Dicembre 2017 all'8 Gennaio 2018. Ad oggi abbiamo protocollato tutti i documenti richiesti ma rimane un nodo da sciogliere relativo alla distanza tra il tendone del Circo e di una tendostruttura rispetto agli edifici più prossimi. La distanza prescritta (DM 19/08/1996) prevede 20 mt mentre il circo risulta essere posizionato a 16,50 mt. e la tendostruttura a 18,50 mt. Abbiamo presentato questa mattina richiesta di deroga a tale distanza presentando inoltre relazione di calcolo della distanza di separazione per la struttura circo applicando il codice ingegneristico del 2015. Tale calcolo evidenzia la distanza di sicurezza in 14,40 mt. per il circo e in mt. 11,00 per la tendostruttura. Tale calcolo è firmato da tecnico professionista ing. Massimo Croci. Inoltre proponiamo di compensare il rischio con l'attivazione di una squadra di 4 addetti antincendio formati per attività a rischio di incendio elevato in concomitanza con le manifestazioni da tenersi nel circo. Tali addetti potrebbero essere prescritti dal comando dei vigili del fuoco di Milano. Segnaliamo inoltre la presenza di addetti antincendio alto rischio tra il personale dell'organizzazione a supporto della squadra di cui sopra".

La replica del Comune: "Gravi ed evidenti mancanze sul fronte della sicurezza"


Dal Comune di Milano replicano tuttavia che le criticità ancora sul tavolo non si esaurirebbero alla semplice distanza del tendone dall'edificio A2A. Anzi, dopo sei riunioni della commissione vigilanza (ed una settima seduta prevista per venerdì 22 dicembre), ci sarebbero ancora "gravi ed evidenti mancanze sul fronte della sicurezza". Nello specifico la commissione ravvisa che A) Il tendone del circo e quello privo di allestimenti non sono conformi alle normative antincendio (che richiedono una distanza di almeno 20 metri dagli edifici); B) Ci sono 3 generatori di aria calda non a norma (non hanno segnaletica di sicurezza, sono privi di certificazione di corretta installazione, senza estintori e addossati a strutture non ignifughe); C) Non ci sono le certificazioni di tessuti ignifughi per drappeggi del circo; D) Mancano le dichiarazioni di corretto montaggio e certificato di collaudo a firma del tecnico abilitato; E)  Mancano la dichiarazione di montaggio del controventi per le coperture. F) Per il teatro dei burattini i controventi non sono conformi e mancano le modalità per evitare accumulo di neve sulla copertura; G) I parapetti delle tribune del circo sono fuori norma (troppo bassi per i bambini).

L'assessore Rozza: "La sicurezza non è trattabile"


Sulla vicenda, commenta ad Affaritaliani.it Milano l'assessore Carmela Rozza: "Non sappiamo a chi si sono affidati per realizzare questo progetto e quanto hanno pagato ai soggetti che li hanno coinvolti. Sappiamo però che la sicurezza non è trattabile.  La commissione è soggetto terzo che risponde in prima persona su quanto autorizza e l’amministrazione non può e non deve intervenire. E comunque, visti i verbali, l’amministrazione non può che condividere quanto deciso. La via delle tragedie è purtroppo lastricata da buone intenzioni".

fabiom@affaritaliani.it




 

 


 

 

Iscriviti alla newsletter
Tags:
villaggio natale piazza lodi







Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.