Cittadini dell’Aria, abolire i diesel. La mappa dell'inquinamento a Milano

IMPRESE-LAVORO.COM - Milano - Cittadini per l’Aria onlus ha presentato la prima mappa dell’inquinamento dell’aria da NO2,creata grazie al contributo di 200 milanesi. La presidente Anna Gerometta: “I dati sono allarmanti: il Sindaco Sala prenda provvedimenti contro i diesel”. “L’obiettivo prioritario dell’associazione, sostenuta da Confesercenti, è l’abolizione progressiva dei veicoli diesel”, spiega Gerometta. “Occorre un’azione concertata di tutte le istituzioni, d’intesa con le categorie produttive – insiste il presidente di Confesercenti Milano, Andrea Painini - affinche i valori degli inquinanti si abbassino progressivamente. E favorire gli incentivi per sostituire i veicoli diesel anche nel commercio e nei servizi, è la strada migliore. Ma serve concretezza. Anche la Regione e il Governo devono essere protagonisti di questo processo, senza titubanze”. Gli abitanti dell’area metropolitana di Milano sono esposti quotidianamente a livelli di inquinamento atmosferico da biossido di azoto (NO2) di gran lunga superiore ai limiti di legge, che danneggiano gravemente la salute, in particolare quella degli anziani e, soprattutto, dei bambini. A provarlo scientificamente è la prima mappa dell’inquinamento da NO2 di Milano, realizzata da oltre 200 soci di Cittadini per l’Aria onlus attraverso un campionamento dal basso. Dai dati raccolti si comprende che su base mensile, il 96% dei campionatori ha misurato concentrazioni di NO2 superiori al limite di 40 µg/m3 prescritto dalla legge su base annua. Solo 8 campionatori passivi sono rimasti sotto il limite. Il campionatore con l’esposizione mensile più ridotta è risultato in zona Niguarda (24 µg/m3 - via di Ledro) e quello con l’esposizione maggiore in zona Certosa (89 µg/m3, incrocio con via Monte Ceneri).

La maggior parte dei campionatori (46%) ha rilevato su base mensile concentrazioni fra i 50 e i 60 µg/m3, dunque già abbondantemente al di sopra del limite di legge stabilito su base annuale. Quasi un terzo, il 29% dei campionatori, ha rilevato concentrazioni elevatissime, che vanno dai 60 agli 80 µg/m3. Quattro campionatori superano, addirittura, quest’ultimo valore (Viale Bodio, Viale Certosa, Viale Majno, Via Porpora). I risultati mensili sono stati trasposti, poi, nel dato di concentrazione media annua stimata per ciascun campionatore. Anche qui, la stima indica che ben l’84% dei punti campionati dai cittadini nell’area metropolitana ha concentrazioni annue di NO2 superiori al limite di legge, mentre si stima che solo 35 campionatori passivi su 219 abbiano un livello di concentrazione annuale inferiore ai 40 µg/m3 di legge. QUI il link alla mappa.