A- A+
Milano
Donna di Lecco lascia la famiglia per arruolarsi nell'Isis in Siria

Una donna di cittadinanza albanese residente a Lecco dopo un percorso di radicalizzazione durato qualche mese, nel dicembre 2014 aveva abbandonato il marito e le due figlie per recarsi in Siria, assieme al figlio minore, e arruolarsi tra i militanti dell'Isis. Ora, dopo indagini dei carabinieri del Ros, nei confronti della donna e' stato emesso un provvedimento cautelare. Era stato il marito, anche lui albanese, a denunciare ai carabinieri la scomparsa della donna e del figlio. Le indagini dei carabinieri del Ros sono state coordinate dalla Procura distrettuale antiterrorismo di Milano.

Nell'ordinanza di custodia cautelare a carico della donna, firmata dal Gip di Milano Manuela Scudieri, viene contestato il delitto di associazione con finalita' di terrorismo internazionale.  L'indagine del Ros, coordinata dal procuratore aggiunto Maurizio Romanelli e dal sostituto Alessandro Gobbis, ha ricostruito il percorso di radicalizzazione intrapreso dalla donna e che l'ha portata a decidere di partire per la Siria con il figlio ancora bambino. L'albanese consultava video e materiale propagandistico diffuso sul web, pubblicato da esponenti dell'organizzazione riconducibile allo Stato Islamico.

Il suo trasferimento in territorio di guerra e' stato determinato anche dalla previsione di unirsi in matrimonio con un uomo macedone gia' combattente per il Califfato. Gli investigatori hanno tracciato anche l'itinerario seguito dalla donna per raggiungere la Siria, anche sfruttando appoggi nell'area balcanica: giunta in Turchia, si e' unita a un nucleo familiare proveniente dalla Bosnia, anch'esso partito per portarsi in zona di guerra. L'analisi del materiale informatico rinvenuto dai carabinieri e sottoposto a sequestro ha consentito di rilevare una considerevole quantita' di video di predicatori estremisti che incitavano al Jihad.  Il marito albanese della donna, rimasto con le due figlie in provincia di Lecco, ha piu' volte tentato di entrare in contatto con la moglie, soprattutto per ottenere il ricongiungimento con il figlio.

Tags:
isislecco isis







Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.