Elezioni, Uber: al voto con noi. Taxi: niente corse gratis, ecco perché

Elezioni 2018, Uber annuncia corse gratis a Milano e Roma per andare a votare. Ma i tassisti replicano: niente corse gratis con noi. Ecco perché

ELEZIONI 4 MARZO: ALLE URNE GRATIS CON UBER A MILANO E ROMA

Dalle 7 alle 23, a Roma e Milano, si potranno raggiungere i seggi gratuitamente (fino ad importo massimo di 20€ a corsa) utilizzando Uber e il codice “IoVoto” Milano, 28 febbraio 2018 - Alle urne con Uber: l’applicazione che consente alle persone di spostarsi in città con un semplice clic, lancia oggi una speciale iniziativa per agevolare tutti gli elettori di Roma e Milano che domenica dovranno raggiungere i seggi in condizioni metereologiche che si preannunciano difficili. Chiunque potrà raggiungere i seggi o prenotare una corsa promozionale* per amici o familiari che hanno difficoltà a raggiungere le urne autonomamente, direttamente dall’app Uber. Il servizio sarà attivo a partire dalle 7, fino alle 23 di domenica 4 marzo, in corrispondenza degli orari di apertura delle urne. Inserendo nell’app* il codice "IoVoto” gli utenti potranno usufruire in tutta comodità di 2 corse da 20€ ciascuna da e per i seggi elettorali. Grazie ad una nuova funzionalità introdotta da Uber, sarà possibile prenotare una corsa per un’altra persona, come un parente o un anziano che non ha a disposizione uno smartphone. Per farlo sarà sufficiente aprire l’app, fare clic su “dove si va” e poi sull’icona che riporta la dicitura “per me”.

Il sistema chiederà automaticamente di indicare il nome e i contatti del passeggero da prelevare. Chi ha prenotato la corsa potrà seguire il tragitto dell’autista sulla mappa e mettersi in contatto con lui/lei in ogni istante, direttamente dall’app. I passeggeri in viaggio verso i seggi elettorali potranno infine visionare, direttamente dall’app Uber, una scheda dedicata alle elezioni politiche 2018 che ricorderà loro come votare, come indicato nel sito del Ministero dell’Interno.

L’iniziativa sarà attiva su tutti i servizi con cui Uber opera attualmente in Italia attraverso autisti forniti di regolare autorizzazione al noleggio con conducente (NCC): UberBLACK, UberLUX (berline di lusso) e UberVAN (minivan di lusso fino a 6 posti) e coprirà le aree urbane estese di Roma e Milano. *Il codice promozionale offre due corse gratis fino a 20€ ciascuna, da usare per andata e tornare dal seggio. Eventuali importi ulteriori (superiori ai 20 euro per corsa) saranno a carico dell'utente. Nel caso in cui una corsa abbia un importo inferiore ai 20 Euro, l'importo residuo non sarà in alcun caso rimborsato. Uber si riserva di non applicare l’iniziativa laddove la corsa sia richiesta per destinazioni incompatibili con le finalità di votazione (es. aeroporti, stadi, etc.).

LA REPLICA DEI TASSISTI: "IN TAXI "NIENTE" CORSE REGALATE E "POCHI" SCONTI. ECCO PERCHE'..."

“Ogni giorno", commenta Emilio Boccalini presidente di Taxiblu 02.4040, "come ad ogni normale cittadino mi giungono le notizie più disparate sul settore del trasporto pubblico e privato, comprese offerte e promozioni che sicuramente grandi esperti del marketing hanno studiato per invogliare ed attrarre potenziali clienti. Uber ho letto addirittura che offrirà l’equivalente di 20 Euro per 2 viaggi verso i seggi elettorali in occasione del voto. Credo questo non sia accettabile. Usare titoli che fanno presa per offerte non comparabili e riproponibili, non ad oggi, con il mondo dei Taxi. Il perché è piuttosto semplice ma ai più sfugge. Noi tassisti, siamo fondamentalmente degli artigiani. Oltre ad una serie di costi importanti di avviamento alla professione legati alle licenze e alle tasse vi sono corsi da seguire, patenti e abilitazioni per i quali non basta solo essere capaci di “guidare” un veicolo. Come ogni bottega artigiana dobbiamo far quadrare i bilanci, rispettando le leggi in vigore in questo Paese dove operiamo e nel quale paghiamo le tasse oltretutto vincolati per Legge ad applicare il tariffario comunale per le nostre corse. In questo quadro, se si vuole rispettare la normativa, ci sono pochi margini per offerte e promozioni se non quelle legate e supportate da altri partner commerciali”.

“Qualche multinazionale, commenta invece Stefano Salzani responsabile commerciale di Taxiblu, soprattutto in questo settore usa molto il marketing per colpire l’opinione pubblica con offerte e promozioni e di per se non c’è nulla di male. Peccato che Uber ad esempio operi nel nostro Paese non rispettando le normative vigenti del settore e pagando le tasse all’ estero. In questo modo non ci può essere alcun paragone né una sana concorrenza. Noi possiamo con il supporto di partner commerciali attivare promozioni ma non possiamo certo “svendere” o regalare il nostro lavoro che comunque ha dei costi fissi e dei vincoli normativi. Uber accompagni pure ai seggi, noi possiamo solo sperare che il risultato del voto esprimerà una classe politica che tuteli chi opera nel rispetto delle regole”.