Stop per ora alla vendita di Esselunga e nomina di Piergaetano Marchetti alla presidenza di Supermarkets Italiani al posto dello scomparso Bernardo Caprotti. Queste le delibere prese oggi dal consiglio di amministrazione di Supermarkets Italiani riunitosi a Milano. Il cda, scrive una nota, ha deliberato "in considerazione della scomparsa del dottor Bernardo Caprotti di non dar corso, allo stato, a operazioni relative alla controllata Esselunga".
IL RICORDO DELL'AZIENDA - "Tutti i consiglieri della società che controlla Esselunga - riferisce una nota - hanno espresso gratitudine e hanno reso omaggio alla figura del fondatore per la straordinaria storia imprenditoriale di cui è stato protagonista e che ha consentito a Esselunga di diventare leader riconosciuto a livello internazionale nel settore della grande distribuzione".
IL FIGLIO - Faremo di tutto per salvaguardare il gruppo'. Cosi' Giuseppe Caprotti, figlio del fondatore di Esselunga, all'uscita dello studio Marchetti in centro a Milano dove e' stata data lettura del testamento del padre Bernardo. Giuseppe Caprotti non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione riguarda ai contenuti del testamento limitandosi a dire 'che e' vicino ai dipendenti del gruppo'.