EuroMilano e il Comune di Milano insieme per l’emergenza abitativa
Una parte degli arredi del Villaggio Expo alle famiglie di via Carbonia per un valore complessivo di 100 mila euro
Oltre mille elementi di arredo – dai frigoriferi ai piani cottura, dai letti ai pensili della cucina – costituiscono la donazione effettuata da EuroMilano al Comune di Milano.
I mobili e gli elementi cucina provengono dagli appartamenti dell’Expo Village, realizzato da EuroMilano in occasione di ExpoMilano 2015. In occasione dell’esposizione universale, infatti, la storica società di promozione e sviluppo immobiliare aveva costruito e gestito le sette palazzine che hanno ospitato le delegazioni straniere presenti alla manifestazione. Al termine dell’evento, il villaggio è stato rinnovato completamente a tempo di record e messo a disposizione della domanda di residenze di housing sociale in una triplice formula: affitto a canone calmierato, vendita con patto di futura vendita e vendita a prezzo concordato. Si tratta del più grande intervento di social housing oggi attivo in Italia.
Parte degli arredi dei quasi 400 appartamenti del Villaggio è stata donata a diverse realtà del terzo settore sotto il coordinamento di Caritas Ambrosiana. La donazione fatta oggi da EuroMilano al Comune, già programmata, consente di fronteggiare l’emergenza creatasi per i recenti fatti di cronaca di via Cogne, in relazione ai quali si è reso necessario alloggiare con urgenza nel nuovissimo stabile di via Carbonia i nuclei famigliari evacuati.
Gli arredi saranno dunque temporaneamente destinati a completare gli appartamenti di via Carbonia, per offrire un alloggio transitorio alle famiglie in difficoltà. Si tratta di frigoriferi, piani cottura, cappe, lavelli, mobili e pensili da cucina, cassettiere, letti, comodini, scrivanie, mobili da bagno.
“Siamo molto lieti che la nostra donazione al Comune di Milano possa tornare immediatamente utile a queste famiglie – ha dichiarato il presidente di EuroMilano, Luigi Borré – L’impegno della nostra Società a donare questi beni era già assunto, ma oggi, in emergenza dopo il pauroso incendio di via Cogne, abbiamo una percezione ancor più diretta dell’utilità di questo atto. Ci prodigheremo per effettuare in tempi brevissimi il trasloco e l’installazione degli arredi”.