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Milano
Facebook perde anche in appello. "Ha copiato Faround, start-up milanese"

Facebook perde anche in Appello: l'App Nearby è una copia di Faround, ideata da una azienda milanese

 

Facebook ha perso anche in appello la causa civile intenta dalla Business competence srl di Cassina de' Pecchi. Una piccola realtà milanese inventata da quattro giovani che anni fa ha concepito una start up battezzata Faround, che propone agli utenti bar e ristorantigraditi e vicini al luogo in cui si trovano. Suona familiare? Forse perchè Nearby, App di Facebook, è molto molto simile. Anzi, secondo i giudici del tribunale di Milano, ne è una vera e propria copia. Nell'ottobre 2012 l'azienda milanese guidata da Sara Colnago aveva proposta a facebook la propria app Faround. Appena due mesi dopo, il lancio da parte del colosso di Mark Zuckerberg, di Nearby. Praticamente identica per "concept e format", ad eccezione degli aspetti grafici. Ne è nata una causa. Per la Corte non esistono prove che"Nearby Places sia stata sviluppata in modo autonomo da Facebook rispetto a Faround". Si sarebbe trattato dunque di una "appropriazione parassitaria di investimenti altrui per la creazione di un’opera dotata di rilevante valore economico".

Tesi che aveva già portato ad una condanna in primo grado nell'agosto 2016 per violazione del diritto d’autore e per concorrenza sleale. Ieri, il "no" al ricorso di Zuckerberg. Il collegio della Sezione specializzata in materia di impresa, presieduto da Amedeo Santosuosso, ha anche stabilito che Facebook dovrà versare 1.750 euro di spese processuali all’azienda. La quantificazione del danno vera e propria è invece attesa a breve.

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