Fontana su autonomia: "Serve una svolta epocale, non una finta riforma"
Il governatore regionale interviene a Radio Anch'io e risponde alle domande sull'autonomia, per Fontana deve essere una riforma che segna una svolta
Fontana su autonomia: "Serve una svolta epocale, non una finta riforma"
In un intervento a Radio Anch'io su Radio1 Rai, il presidente della Lombardia, Attilio Fontana, è tornato a parlare di autonomia. Per il governatore lombardo "deve essere una riforma importante per il nostro Paese. Se vogliamo veramente che questo Paese inizi a cambiare, deve farlo davvero e non con quelle finte riforme fatte negli anni passati in cui si dava ragione un po' al centro, un po' alla destra, un po' alla sinistra e sostanzialmente non si cambiava niente. Questo e' un momento che deve essere epocale per il Paese".
"Noi abbiamo chiesto il trasferimento delle somme che lo Stato spende, punto. Poi c'è un'altra riforma - ma quella è una legge del 2009 - che impone l'applicazione dei cosiddetti costi standard, ossia su tutto il territorio del nostro paese bisogna evitare che ci sia qualche furbo che faccia pagare a Palermo 1,30 euro la siringa che a Milano costa 70 centesimi". "Questa è una questione di razionalizzazione della spesa, di eliminazione degli sprechi, di cancellazione dei furbetti. Ma questa è tutta un'altra cosa. Oggi stiamo facendo una politica per cui, per avvicinare il Nord al Sud cerchiamo di rallentare il Nord, io dico che bisogna accelerare il Sud''
Interrogato sul vertice tenutosi a Palazzo Chigi, ha risposto "bisogna cercare di capire cosa sia veramente successo ieri sera. Qualcuno dice che e' stata superata la questione relativa ai trasferimenti economici ma quello era un finto problema che chi non aveva letto la riforma voleva porre per spaventare la gente. In realta' noi abbiamo sempre sostenuto che vogliamo gli stessi soldi che lo Stato oggi spende per svolgere quei compiti che domani svolgeremo noi. Tutto il resto lo dobbiamo vedere. Leggo ancora che sulle diverse materie si e' entrati nel merito e c'e' stata qualche opposizione e rallentamento".
Sulla possibilita' da parte del Parlamento di ridiscutere l'intesa tra Regioni e Governo, Fontana ha dichiarato: "Non sono contento innanzitutto dal punto di vista giuridico perche' e' chiaro che poi e' un processo infinito. Se il Parlamento modifica e' chiaro che poi potro' dire la mia. E' il classico tentativo di non risolvere il problema".
Commenti