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Milano
"Genitore 1" e "Genitore 2": scintille Lega-M5S in consiglio regionale

"Genitore 1" e Genitore 2": scintille Lega-M5S in consiglio regionale

La dicitura "genitore 1" e "genitore 2" sui moduli regionali torna a far discutere in Consiglio regionale. La lista Fontana ha presentato ieri una mozione per impegnare la Giunta a fare in modo che nei moduli relativi a funzioni sanitarie, sociali e scuola si tornasse ad utilizzare esclusivamente i termini "padre" e "madre". Così aveva chiesto Matteo Salvini ma, come aveva rivelato Affaritaliani.it Milano, l'indicazione resterebbe ancora disattesa. Il testo alla fine non è stato votato, ma rinviato in commissione Affari Istituzionali. Il clima si è presto acceso, con i sostenitori della mozione che hanno puntato il dito contro i progetti di educazione sessuale che favorirebbero l'insegnamento della teorie gender. I Cinque Stelle hanno diffuso un video della seduta in cui si sente il consigliere della lista Fontana presidente, vicina alla Lega, Giacomo Basaglia Cosentino affermare: "Un uomo va a dormire uomo e si sveglia e si sente  donna". "Bentornati nel Medioevo", è il titolo scelto per il video dai pentastellati nello stigmatizzare la banalizzazione presentata dal leghista. Con Massimo De Rosa che, riporta Repubblica, ha replicato: "Queste sono pippe di noi politici quando i cittadini ci chiedono ben altri".

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