Huawei, apre a Milano il 1° flaghsip store in Europa
Huawei dimostra ancora una volta l'importanza strategica assunta dal mercato italiano scegliendo di investire nel territorio con l'apertura a Milano
HUAWEI: APRE A MILANO PRIMO FLAGSHIP STORE IN EUROPA
Huawei dimostra ancora una volta l'importanza strategica assunta dal mercato italiano scegliendo di investire nel territorio con l'apertura a Milano del suo primo flagship store in Italia e in Europa. Lo annuncia l'azienda cinese produttrice di dispositivi mobili in una nota. L'apertura è prevista per il 30 novembre al CityLife Business & Shopping District. "La crescita di Huawei in Italia ha avuto un incremento esponenziale in questi ultimi anni, fino a diventare il secondo brand di smartphone per quota di mercato nel nostro Paese. Proprio per questo - si legge - Huawei ha deciso di consolidare la sua presenza investendo in maniera diretta sul territorio, per essere sempre più vicino al consumatore italiano".
"Si tratta - spiega l'azienda - di sperimentare un nuovo concetto di store, dove gli utenti potranno entrare in una vera e propria Experience Hub; potranno non solo ammirare le ultime novità del brand, ma vivere le loro passioni immersi nell'atmosfera del punto vendita attraverso la tecnologia Huawei. Il flagship di Mialno sarà, infatti, il primo negozio Huawei al mondo dove verrà esplorato e portato in vita un modello esperienziale di store. La location scelta e il concept portano in vita un nuovo modo di vivere il rapporto con il consumatore attraverso un contatto diretto e interattivo, scelta che Huawei trasferisce anche nella modalità di ricerca del personale". In occasione dell'apertura dello store, Huawei darà il via a una campagna di assunzioni, affiancata dalla sua agenzia retail. Le figure attualmente ricercate sono otto e ricopriranno i ruoli di Store Manager, Vice Store Manager, Senior Clerk, Junior Clerk. "Gli otto giovani talenti selezionati avranno l'opportunità unica di partecipare a un corso di formazione professionale di un mese con tappa finale in Cina per confrontarsi da vicino con l'azienda, i prodotti e le innovazioni. Un modo smart per avvicinarsi ulteriormente al Dna dell'azienda e di rendere possibile progetti all'apparenza irrealizzabili", conclude la nota.