"Il Viaggio della Costituzione": il tour di Gentiloni parte da Milano

Parte da Milano la prima tappa de "Il Viaggio della Costituzione" il progetto promosso dalla presidenza del Consiglio che portera' la carta costituzionale in 12 citta' italiane. A tenere a battesimo l'iniziativa e' il premier Paolo Gentiloni, arrivato a palazzo Reale dove si è tenuta la cerimonia che da il via al simbolico percorso, insieme al ministro dello sport con delega per gli anniversari di interesse nazionale Luca Lotti e al sindaco della citta' Giuseppe Sala. L'occasione e' il 70esimo anniversario della Carta. La prima tappa dell'itinerario e' dedicata alla democrazia, il primo dei 12 principi fondamentali della Carta, che verranno associati, tappa per tappa, ognuno ad una citta' italiana. Il progetto "Il viaggio nella Costituzione" portera' la Carta costituzionale "fisicamente e idealmente piu' vicina a tutti gli italiani", creando "uno spazio rappresentativo e aperto ai cittadini, con approfondimenti grafici e multimediali, frasi di personaggi chiave della nostra storia e della nostra cultura". Dopo Milano, il "Viaggio nella Costituzione" fara' tappa a Catania, Reggio Calabria, Bari, Cagliari, Aosta, Roma, Venezia, Firenze, Trieste, Assisi e Reggio Emilia.

IL SINDACO SALA: "NON E' UNA INIZIATIVA RETORICA" - "L'iniziativa che parte oggi non e' retorica, invita ogni cittadino a firmare la carta. E' un evento inclusivo". Cosi' il sindaco di Milano, Giuseppe Sala durante il suo intervento alla prima tappa del Viaggio della Costituzione che si sta svolgendo a palazzo Reale alla presenza del presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. "Ribadiamo i valori fondamentali di questa carta - aggiunge - . E' un onore per Milano che questo viaggio parta da qui e che sia legato al piu' importante articolo della Costituzione quello che sancisce la democrazia". "La Carta - sottolinea Sala - e' entrata nel dibattito e si e' ricominciato a insegnarla nelle scuole. A Milano lo si fa". "Nell'ultimo anno la disoccupazione e' diminuita di un punto, il turismo continua a aumentare a doppia cifra - ricorda -. A Milano si consolidano le fondamenta della Repubblica".

NEL TOUR ANCHE UNA MOSTRA CON LA PRESENTAZIONE DI ROBERTO BENIGNI - “I Principi fondamentali sono il frutto di una sintesi feconda tra ispirazione personalista e solidarista, fra le esigenze del garantismo e le istanze di una democrazia avanzata volta a incidere profondamente sui rapporti sociali. Tra le forze politiche presenti in Assemblea costituente si enucleò un laborioso ‘compromesso costituzionale’, un patto sui grandi principi, sulle libertà fondamentali, sulla forma di governo e sul sistema delle garanzie” ha dichiarato Franco Marini, Presidente del Comitato storico scientifico per gli Anniversari di interesse nazionale. Ad accompagnare la Carta Costituzionale in questo viaggio, una mostra itinerante arricchita da approfondimenti grafici e multimediali: filmati storici, frasi celebri di personaggi chiave, commenti audio ai 12 articoli fondamentali affidati alle parole di Roberto Benigni. Al termine del percorso, i visitatori potranno rinnovare la propria adesione alla Costituzione con un atto simbolico: l’apposizione di una firma “virtuale” accanto a quella dei Padri Costituenti.  Nel capoluogo lombardo la mostra sarà visitabile, a ingresso libero, presso la Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale, dall’11 al 17 settembre. Un ciclo di dodici lezioni di storia, a cura di Laterza, guiderà inoltre scuole e cittadini nella comprensione del valore storico e culturale della Costituzione, grazie alla partecipazione di interlocutori del calibro di Sabino Cassese. Nell’anno delle celebrazioni per il 70° Anniversario della Costituzione della Repubblica Italiana, “Il Viaggio della Costituzione” vuole tracciare un percorso simbolico tra la nascita della Repubblica e i nostri giorni, creando uno spazio rappresentativo e aperto alla cittadinanza.

GENTILONI IN VISITA ALLA SCUOLA "GREEN" DI CERNUSCO - In mattinata Gentiloni aveva visitato l'innovativo polo scolastico di Cernusco sul Naviglio, già visitato in precedenza da Matteo Renzi che l'aveva definito la "scuola del futuro" e caratterizzato da un progetto totalmente ecologico e sostenibile.