A- A+
Milano
Istituto Capponi: bimbi costretti a mangiare isolati, esposto del Codacons

Istituto Capponi: bimbi costretti a mangiare isolati, esposto del Codacons

La notizia ha fatto molto scalpore. Si è venuti a sapere infatti di bambini separati dai propri compagni, sistemati alla bell'e meglio su delle panchine, o in alcuni casi costretti a sedersi per terra, perché avevano portato il cibo da casa.

Tutti i loro compagni vanno a pranzo nella mensa scolastica, mentre a loro spetta un angolino nell'atrio, accanto al tavolo del bidello. L'Istituto non ha voluto sentire ragioni, giustificando la propria scelta con il fatto di voler evitare contaminazioni nei cibi, senza preoccuparsi di predisporre neanche un locale idoneo a coloro i quali abbiano scelto di portarsi il proprio cibo da casa.

Codacons in merito ha dichiato: "La situazione si sta facendo paradossale. Milano Ristorazione si preoccupa del fatto che i cibi da casa possano essere "contaminati", ma poi è consentito negli Istituti portare da casa la propria merenda. Assurdo. La scelta dell'Istituto viola gravemente la dignità dei bambini, quasi segregati rispetto ai loro compagni per una scelta delle loro famiglie. Siamo al fianco dei genitori e di tutti coloro i quali difendono il diritto di potersi portare il cibo da casa, scegliendo attivamente la dieta dei propri bambini, senza costrizione da parte di nessuno. Presenteremo un esposto alla Procura della Repubblica al fine di verificare eventuali responsabilità penali dell'Istituto."

Commenti
    Tags:
    codaconsbimbi mangiano isolatiistituto capponi milano

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.