Tumori, la prevenzione avanza tra i milanesi

Tumori, la prevenzione avanza tra i milanesi

Si è svolta a Palazzo Bovara la conferenza stampa di LILT Milano per i 70 anni di attività dell’Associazione. Durante la conferenza sono stati presentati i risultati dell’indagine Doxa sull’evoluzione del comportamento dei milanesi nei confronti della cura della salute e della prevenzione dei tumori negli ultimi 30 anni. Alla conferenza, moderata dalla presentatrice tv Federica Fontana, erano presenti il presidente di LILT Milano prof. Marco Alloisio, l'assessore alle Politiche sociali, Salute e Diritti del Comune di Milano Pierfrancesco Majorino, il ricercatore dell'Istituto Doxa Paolo Colombo, il giornalista medico-scientifico Mario Pappagallo.

"Grazie a tutti i dipendenti, collaboratori, volontari e medici di Lilt per il lavoro svolto in questi 70 anni – ha sottolineato il prof. Alloisio –. L'impegno dell'Associazione per la prevenzione e la diagnosi precoce oncologica e l'assistenza ai pazienti sarà portato ancora avanti. Nonostante le nostre difficoltà economiche dell'Italia siamo, secondo quanto rivelato da Bloomberg quest'anno, il primo Paese in termini di salute pubblica, questo ci conforta e ci dà la possibilità di continuare il nostro lavoro. Oggi i lungo-sopravviventi sono 3 milioni e mezzo e nel 2020 saranno 4 milioni: abbiamo intenzione di occuparci anche di loro. Come diceva il professor Umberto Veronesi dobbiamo stare attenti perché la ricerca viaggia veloce ma non bisogna lasciare indietro i pazienti".

"E' doveroso essere qui a rivolgervi un ringraziamento per un storia così importante – ha dichiarato l'assessore Majorino –, una storia di donne e uomini che si sono messi insieme per promuovere informazione e salute. Come amministrazione comunale abbiamo accompagnato alcune iniziative per diffondere un messaggio sugli stili di vita che porta con sé anche interventi concreti. In un periodo in cui si mette in discussione l'autorevolezza del pensiero scientifico è importante l'esperienza dell'Associazione. Lilt è autorevolezza, prossimità e voglia di non attendere che i cittadini si rechino nelle strutture sanitarie quando la malattia è dirompente ma giocare d'anticipo. Dobbiamo diffondere un messaggio di valori positivi. Il senso della mia presenza qui è di una gratitudine operosa. Usiamoci reciprocamente per rafforzare il senso della salute".