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Lavoro, Lombardia: ok unanime a legge su clausole sociali

Lavoro: Lombardia, ok unanime a legge su clausole sociali

Via libera del Consiglio regionale all'unanimità alla legge che intende "promuovere la stabilità dei lavoratori". Il provvedimento - spiega una nota del Pirellone - mira a introdurre nei bandi regionali l'obbligo del rispetto delle "clausole sociale" per le società e le imprese aggiudicatarie che subentrino ad altra società o impresa in lavori o servizi svolti a favore di tutti gli enti del sistema regionale.

Obiettivo del provvedimento è "promuovere la stabilità occupazionale del personale impiegato, l'uniformità dei trattamenti contrattuali e assicurare i diritti acquisiti dai lavoratori attraverso il reimpiego del medesimo personale già operante". Il provvedimento è stato elaborato alla luce delle tante audizioni con diverse realtà aziendali dove si è puntato il dito contro la precarietà dei lavoratori in occasione del cambio di aggiudicatario di affidamenti di contratti di concessione e d'appalto di lavori e servizi. La legge obbliga l'impresa che non intenda adempiere alla clausola sociale a fornire alla stazione appaltante, all'atto della presentazione dell'offerta di gara, idonee motivazioni senza che ciò sia causa di esclusione o penalizzazione in fase di assegnazione dell'appalto. In dichiarazione di voti tutti i rappresentanti dei Gruppi hanno sottolineato il valore della legge approvata in quanto la competitività deve essere sostenuta ma non può andare a scapito dei diritti del lavoro e a ridurre i livelli retributivi.

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