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Milano
Le spoglie di Papa Giovanni XXIII a Bergamo: sfila anche Massimo Bossetti
Papa Giovanni XXIII e Massimo Bossetti

Il pellegrinaggio delle spoglie di Papa Giovanni XXIII a Bergamo

Le spoglie di Papa Giovanni XXIII sono arrivate nel pomeriggio di giovedì 24 maggio a Bergamo, dove sono state accolte da una folla di fedeli nelle varie tappe degli spostamenti programmati. L'urna era partita da Roma in mattinata scortata dalla Polizia e dalla gendarmeria vaticana, seguendo un itinerario segreto per motivi di sicurezza.

Il corteo e' arrivato in provincia di Bergamo intorno alle 14, con una prima tappa a Paderno di Seriate, davanti alla chiesa parrocchiale. Le spoglie sono poi arrivate in citta' alle 15,40, collocate su un mezzo speciale che ne permette la visione e che e' transitato per il Viale Papa Giovanni XXIII a lui dedicato, per poi sostare in piazza Vittorio Veneto per il saluto della citta'. Presenti tutte le autorita', con il sindaco Giorgio Gori, oltre al vescovo di Bergamo, Francesco Beschi.

Massimo Bossetti sfila assieme agli altri carcerati

Il pellegrinaggio delle spoglie e' poi ripreso verso la casa circondariale di Bergamo dove erano presenti duecento detenuti con le loro famiglie. Tra questi anche Massimo Bossetti, condannato all'ergastolo per l'omicidio di Yara Gambirasio, che ha sfilato assieme agli altri detenuti. Originario di Mapello, la parrocchia di Bossetti è proprio quella di Sotto il Monte, dove Papa Giovanni è nato. 

La salma e' stata accolta sulle note dell'Anghelion Gospel Choir. Alle 18 il tragitto fino al Seminario, in Citta' Alta, da dove alle 20,30 è partito il corteo dei sacerdoti che hanno accompagnato il Papa in Cattedrale, dove alle 21 c'è stata l'accoglienza solenne con il vescovo Francesco Beschi.

Il 27 maggio le spoglie di Papa Giovanni arriveranno nel suo paese natale, Sotto il Monte. L'urna contenente le spoglie del Santo verra' collocata nella Cappella Nostra Signora della Pace, adiacente alla Chiesa parrocchiale. Qui restera' esposta fino al 10 giugno per la preghiera e la venerazione dei pellegrini che si attendono numerosi. In seguito le spoglie torneranno a Roma. Il ritorno di Papa Roncalli avviene nel 60 anniversario della sua elezione a Pontefice, nell'ottobre del 1958, e nel 55 dell'Enciclica 'Pacem in terris'. Si tratta del terzo pellegrinaggio nella storia della Chiesa della salma di un Pontefice nella sua terra natale. In passato era accaduto per Pio X ed era stato proprio Roncalli nel 1959 ad accordarne il permesso; successivamente, nel 2001, fu Papa Pio IX a tornare nella sua Senigallia.

Il giallo delle mani deformate

Emerge oggi un inconveniente legato al pellegrinaggio della salma, trasportata in una teca di vetro riempita di gas argon: la prolungata esposizione ai raggi del sole ha portato ad una deformazione della cera conservativa che avvolge le mani del pontefice. Un piccolo incidente cui sarà posto rimedio al ritorno del corpo in Vaticano il 10 giugno.

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