Linate chiude tre mesi: i voli traslocano a Malpensa

Ci siamo quasi. Per tre mesi il decollo e l'atterraggio a Milano avranno un solo volto, quello di Malpensa. Una rivoluzione temporanea in casa Sea, la partecipata del Comune di Milano che gestisce gli aeroporti milanesi, che con la chiusura di Linate , prevista dal 27 luglio al 27 ottobre per lavori alla pista e al terminal, nelle notti tra giovedi' 26 e sabato 28 luglio spostera' tutti i mezzi nello scalo varesino.

I lavori di restyling di Linate dureranno in realta' piu' di tre mesi, fino al 2021, ma per il rifacimento della pista saranno sufficienti 90 giorni circa. I numeri sono importanti: circa mille voli in piu' alla settimana, per un flusso di passeggeri che potrebbe arrivare a toccare le 700 mila unita' ogni sette giorni, circa 100 mila in piu' ogni giorno. Le stime di Sea, infatti, parlano di un incremento del 30-40% per Malpensa, come ha spiegato a suo tempo l'amministratore delegato di Sea, Armando Brunini ai consiglieri di Palazzo Marino. Il trasloco comportera' un investimento da 15 milioni di euro circa per adeguare le infrastrutture e i sistemi operativi all'aumento di traffico.

Per far fronte all'incremento di passeggeri, anche le societa' che si occupano dei collegamenti tra Milano e Malpensa si sono attivate, a partire da Trenord, che ha aperto lo scorso 15 luglio una nuova biglietteria presso il Terminal 1 dello scalo e ha potenziato le corse del Malpensa Express nei tre mesi di interessati, per un totale di 18.500 i posti in piu' offerti ogni giorno. Un collegamento che conta 146 corse giornaliere, una ogni 15 minuti da e per lo scalo. Anche il servizio taxi ne esce in parte modificato, con la possibilita' per i viaggiatori che hanno destinazioni diverse di condividere lo stesso mezzo. Saranno infatti attivate le modifiche apportate dalla Regione al regolamento sull'uso collettivo dei taxi, ma questo servizio sharing sara' attivo solo fino alla riapertura di Linate.



Il trasloco dal Forlanini a Malpensa e' stato annunciato da diversi mesi, ma ha fatto storcere il naso a molti che si sono chiesti perche' farlo nel momento di picco delle partenze, in concomitanza con l'inizio delle vacanze estive. Sea ha spiegato che si tratta di una necessita' legata soprattutto al meteo, che deve essere stabile e caldo per consentire che i lavori sulla pista possano essere fatti al meglio. Aspettandosi un notevole traffico, la stessa Sea ha avvertito i passeggeri di presentarsi ai banchi dei check-in con largo anticipo per evitare inconvenienti.