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Milano
Lombardia, Valditara: "Necessario superare il gap delle scuole di periferia"
ministro Giuseppe Valditara

Lombardia, Valditara: dobbiamo immaginare una didattica nuova

"Il mio intendimento è investire risorse e soprattutto potenziare la didattica in tutte le scuole dove si hanno rendimenti inferiori alle medie lombarde in questo caso. Avere un gap formativo nelle periferie della citta' di Milano significa perdere un anno e se vogliamo il bene di questi ragazzi dobbiamo immaginare una didattica nuova e potenziata che li metta al pari dei colleghi italiani". L'ha dichiarato il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, a margine della presentazione del suo libro 'La scuola dei talenti', a Milano.

Valditara: "Necessario superare il gap delle scuole di periferia"

"La scuola di Pioltello, e io ringrazio i docenti come ho già fatto e il dirigente per gli sforzi che fanno, va qualcosa meglio probabilmente rispetto ad altre scuole che hanno problemi analoghi", ma "rispetto alla media delle scuole lombarde queste scuole hanno problemi seri di inclusione, e soprattutto di dispersione scolastica", ha aggiunto il ministro. "Se confrontiamo i risultati in terza media ottenuti dai ragazzi in italiano e matematica, tutte queste scuole chi piu' chi meno ha una differenziale notevole rispetto alla media delle scuole lombarde". Secondo Valditara, "bisogna lanciare una iniziativa simile a quella che ho lanciato per Agenda Sud" cioe' "investire risorse da una parte con degli interventi mirati" e "bisogna soprattutto investire nel potenziamento della lingua italiana e della matematica, che sono le materie dove in queste scuole, chiamiamole di frontiera, abbiamo bisogno di potenziare". "Abbiamo bisogno di fare inclusione vera", ha concluso il ministro, "aiutando i ragazzi soprattutto stranieri ad avere le stesse opportunita' formative dei giovani italiani e lombardi".

Scuola, Valditara: "Il compito è valorizzare i talenti degli studenti"

La scuola dei talenti "è la scuola che valorizza la persona dello studente. Ogni giovane ha dei talenti e delle abilita'", ha sottolineato Valditara: il compito della scuola "e' quello di saperlo individuare" e "valorizzare per dare futuro e successo formativo a ogni ragazzo". PerValditara "e' questo il succo del mio libro che crede nella scuola italiana e nei nostri giovani. "Quando si parla di merito il rischio e' quello di fare confusione perche' per quanto riguarda il merito dello studente si fa riferimento a dei risultati d'eccellenza assoluta che solo pochissimi sono in grado di raggiungere". E questa ricorda il ministro "e' probabilmente la visione che aveva in mente Gentile quando aveva costruito una grande riforma per l'epoca" che pero' "aveva una concezione piramidale della scuola. La scuola del talenti e' dare, invece, il meglio di se' perche' ogni giovane ha delle abilita' e di questo ne sono convinto". 

Scuola, Valditara: "Approveremo la norma contro i diplomifici"

 "Credo che domani approveremo una norma contro i diplomifici", ha poi aggiunto il ministro dell'Istruzione e del merito. "Noi siamo per la scuola paritaria" ha sottolineato Valditara, spiegando di preferire "chiamarle 'scuole statali' e 'scuole paritarie'" perche' "sono tutte scuole pubbliche" e ricordando di aver "ottenuto che i fondi Pnrr venissero distribuiti anche alle scuole paritarie e cosi' faremo". 








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