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Milano
"Ma poi il marocchino è annegato?" Bufera su sindaco e Giunta di Voghera. FOTO
Le chat razziste della Giunta di Voghera

"Ma poi il marocchino è annegato?" Bufera sul sindaco di Voghera

Ancora bufera sulla Giunta di centrodestra di Voghera, Comune del Pavese dove nel luglio scorso, Youns El Boussettaoui, marocchino 39enne, ha perso la vita a causa di un colpo esploso dalla pistola dell'ex assessore alla Sicurezza, Massimo Adriatici. Adesso a mettere in difficoltà il sindaco Paola Garlaschelli ed i suoi assessori sono alcuni messaggi Whatsapp della chat "Giunta" risalenti al 12 marzo scorso e che hanno solo ora iniziato a circolare, sotto i riflettori per i loro contenuti razzisti. C' il sindaco che ad un certo punto chiede: " Ma in tutto ciò il marocchino che chiedeva elemosina è annegato??”, scatenando l'ilarità e gli emoticon di facce che piangono dal ridere del vicesindaco Simona Virgilio e del assessore all'Urbanistica e Patrimonio, William Tura. In un altro messaggio nella chat della giunta, l'assessore Giancarlo Gabba scriveva: "Purtroppo ormai non bastano più i vigili! Ci vuole ben altro!" seguita dall'emoticon di una bomba. A giugno avrebbe poi chiosato:  "Finché non si comincerà a sparare, sarà sempre peggio".

La richiesta di dimissioni

Dall'opposizione, intanto, chiedono le dimissioni della giunta comunale. E' intervenuto anche il consigliere regionale Cinque Stelle Simone Verni: "Dalla chat della vergogna della giunta di Voghera emergono frasi ogni giorno più inquietanti. Come conclamato dalla vicenda Morisi, la Lega è sempre più il partito dell'ipocrisia. È opportuno che la sindaca, ora coinvolta in prima persona, metta fine a questo stillicidio che quotidianamente porta vergogna sull'intera città. Le dimissioni di questa Giunta non possono più essere considerate un'opzione, ma l'unica soluzione possibile per liberare Voghera dall'imbarazzo".

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