Ravizza e Scervino brillano alla Fashion Week

La brava Simonetta Ravizza, in una location da favola, per la prossima estate si ispira al glamour atletico e vincente della leggendaria Lea Pericoli, divina campionessa sportiva degli anni ’60 dal look eccentrico e chic. Il corto abitino bianco guarnito di piume di marabù con cui gareggiò a Wimbledon fece scandalo, entrando nella storia e sconvolgendo per sempre le classiche  regole dello stile del tennis femminile.

E’ questa stessa allure elegante e irriverente che si esprime nei capi sportivi dallo spirito Techno-Couture, in cui dettagli iperfemminili sottolineano un glamour fresco e moderno. Vaporosi bordi staccabili in marabù decorano come un leitmotiv la collezione; sono applicati a bombers e biker jackets sportive in denim lavato dalle proporzioni oversize,  a cui la stampa a motivi animalier conferisce un appeal ironico e sexy; si trasformano in   deliziose, soffici minigonne-pouf indossate con piccole polo in piqué di cotone; spuntano  a contrasto dagli orli di abitini bon-ton dalla linea a trapezio, da giacche boxy e da corti soprabiti dalle brillanti tonalità color-block.

Lunghi spolverini in nylon nero o in colori saturi alludono alle vestaglie sportive usate nella boxe e si accompagnano a shorts inlucido satin o a miniabiti guarniti di marabù, sottolineando un’attitudine atletica,  sensuale e cool, ripresa anche nei morbidi soprabiti in Xiangao dalla linea allungata, realizzati in dolci tonalità pastello.

La pelle nera abbandona ogni aggressività diventando morbida e preziosa, traforata o intarsiata a motivi di stelle, trasformata in bombers doppiati in felpa o in biker jackets  indossate con gonne cortissime o maxi dalla linea a ruota. La pelliccia è proposta con lussuosa discrezione in versione sporty con giacche in visone rasato stampate a motivi  logati, rese versatili dalla fodera reversibile in nylon, per un uso quotidiano e disinvolto.

A sottolineare il seducente carattere Techno-Glam della collezione, la ormai leggendaria Furrissima è declinata in nuove irresistibili versioni: in visone dégradé decorato con marabù; in visone rasato con stampa logata; intarsiata con inserti in kid e visone. La nuova forma di stagione è un prezioso sacchetto in visone chiuso a coulisse con bordi in marabù.

E’ il complemento perfetto per una collezione moderna e  giovane, dedicata a una donna che vince con grazia, sensualità e ironia non solo nello sport, ma soprattutto nello stile. Il maestro Ermanno Scervino mette in scena una collezione “Retrò Futuristico” dove il passato è informazione, un principio mai nostalgico dal quale costruire una collezione volutamente futuristica.

Trench e cappotti in pelle double, lavorata come morbida seta, laminati e sfoderati. Giacche sartoriali dai volumi over, maschili. L’accostamento di colori e materiali contrastanti segna un’ispirazione rock.

Pizzi, rouches e lavorazioni per un daywear total white di mini abiti e iconiche sottovesti. Stampe grafiche bianche e nere per abiti in crêpe de Chine e piumini over. Trssuti jacquard oro sovratinti per abiti, giacche e pantaloni. Canvas, macramè e maglieria effetto bagnato. Cinture di cristalli e specchi, gomma spalmata, canvas o pelle taglio a vivo. I codici stilistico si fanno fluidi e intercambiabili. Mondi, stili e ispirazioni diverse che si fondono e armonizzano nella sartorialità di Scervino.