Milano, Anpi: distrutta la targa dedicata alla partigiana Lia
È stata distrutta la targa dedicata a Gina Galeotti Bianchi, la partigiana Lia, in Via Hermada nel quartiere Niguarda di Milano
Milano, Anpi: distrutta la targa dedicata alla partigiana Lia
È stata distrutta la targa dedicata a Gina Galeotti Bianchi, la partigiana Lia, in Via Hermada nel quartiere Niguarda di Milano: a denunciare il raid neo fascista è stata l'Anpi provinciale di Milano, che ha parlato di "ulteriore gravissima provocazione avvenuta a Niguarda con la distruzione della targa dedicata a Gina Galeotti Bianchi, la partigiana Lia, alla quale è intestato il giardino di via Hermada". Gina Galeotti Bianchi, ricostruisce l'Anpi, è stata la prima caduta dell'insurrezione a Milano contro i nazifascisti.
Niguarda fu il primo quartiere ad insorgere, il 24 aprile 1945 e la partigiana Lia mentre era in bicicletta insieme con la compagna Stellina Vecchio per portare ai partigiani l'ordine di insurrezione, venne colpita e uccisa da una raffica di mitra sparata da un camion carico di soldati tedeschi in fuga in via Graziano Imperatore a Niguarda all'altezza del civico 40. La Bianchi era incinta e aveva appena riferito alla Vecchio di essere contenta perchè "il nostro bambino nascerà in un Paese libero".
Milano, Anpi: distrutta la targa dedicata alla partigiana Lia: ignobile gesto
L'Anpi nel messaggio firmato dal presidente Roberto Cenati chiede "alle pubbliche autorità che vengano individuati i responsabili di questo ignobile gesto che offende la memoria di chi ha sacrificato la propria vita per la libertà di tutti noi". La partigiana Lia "per noi è un simbolo. Qualcuno sta sdoganando da anni i #fascisti. Per quello che mi riguarda #nopasaran. Le autorità inquirenti indaghino, #Milano non sia indifferente. Nessun dorma" ha scritto sui social il deputato del Pd Emanuele Fiano, denunciando l'accaduto.