A- A+
Milano
Milano&Cortina con Stoccolma e Calgary, via libera alla terna per le Olimpiadi
Foto LaPresse

Milano&Cortina con Stoccolma e Calgary, via libera alla terna per le Olimpiadi

Buone notizie per l'Italia e per Milano. La sessione del Comitato olimpico internazionale (Cio) ha approvato le candidature di Milano-Cortina, Calgary e Stoccolma, come possibili città organizzatrici per i Giochi olimpici invernali del 2026. In virtù di questo sarà Losanna ad ospitare la prossima Sessione del Cio, inizialmente programmata a Milano nel settembre 2019, nel corso della quale sarà annunciata la sede delle Olimpiadi invernali del 2026. Sarà anticipata anche la data dell'evento, che si svolgerà alla fine di giugno 2019 quando a Losanna sarà anche inaugurata la nuova sede del Cio. La carta olimpica vieta infatti a un Paese candidato di ospitare la Sessione in cui vengono assegnati i Giochi.

ZAIA E SALA - "Si sta scrivendo una pagina di storia. Siamo nella short list: e' una svolta strepitosa ed emozionante per un'Olimpiade che diventera' endemica per tutta la montagna veneta, non solo per Cortina, le cui ricadute positive avrebbero effetti per decenni". Cosi' il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, accoglie la formalizzazione da parte del Cio, arrivata poco fa da Buenos Aires, della short list delle candidate ufficiali a ospitare le Olimpiadi invernali del 2026: Milano-Cortina; Calgary, e Stoccolma. "Avversari difficili, rispettabili, ma non insuperabili - aggiunge Zaia - motivo per cui da oggi a settembre 2019, quando sara' decisa l'assegnazione, non dobbiamo sprecare un minuto, lavorare con energia e concentrazione, facendo squadra per centrare l'obbiettivo, costruendo un dossier sempre piu' dettagliato e raffinato, tessendo relazioni positive e dando ai tecnici del Cio la totale collaborazione per le loro visite alle strutture".

"La candidatura di Milano-Cortina e' stata ufficialmente accettata dal Cio. Avanti con fiducia! #noicicrediamo". Lo scrive su twitter il sindaco di Milano, Beppe Sala.

FONTANA - "La candidatura di Milano e Cortina e' ufficiale. Sono davvero soddisfatto. Ora al lavoro!". Lo scrive il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, sui social network commentando la notizia dell'ufficializzazione della candidatura di Milano e Cortina alle Olimpiadi invernali del 2026 da parte del Cio riunito in Argentina. "Uniamo le forze per centrare un obiettivo importantissimo non solo per la Lombardia e il Veneto - aggiunge il governatore - ma per tutta Italia".

Samaranch (Cio): "Candidatura molto attraente"

"Il progetto Milano-Cortina combina tradizione e innovazione, in ossequio ai dettami della road map dell'Agenda 2020, rappresentando una candidatura molto attraente". Sono le parole di Juan Antonio Samaranch, vice presidente del Comitato Olimpico Internazionale da Buenos Aires nell'illustrare le conclusioni del gruppo di lavoro sui progetti presentati dalle citta' candidate ai Giochi olimpici invernali del 2026, ovvero Calgary, Stoccolma e Milano-Cortina. Parlando di Milano-Cortina, Samaranch ha detto che "la candidatura beneficia dei siti esistenti, dell'indubbia storia delle discipline invernali delle Regioni, nonche' dell'amore e della passione degli italiani per lo sport" aggiungendo che "il progetto puo' anche sfruttare la forza economica e la prosperita' delle realta' settentrionali italiane". Il numero due dello sport mondiale a cinque cerchi ha concluso affermando "che ogni membro CIO vota secondo coscienza ma e' molto piu' gradevole andare a casa di uno che ti vuole piuttosto che a casa di chi non ti vuole". La prima visita ufficiale del CIO alle localita' di Milano e Cortina e' programmata per il 23 ottobre.

Significative nelle parole di Giovanni Malago', dopo la sua nomina a membro CIO, quanto vale l'Italia oggi nel mondo dello sport: "il fatto che Bach (presidente del CIO, ndr) abbia voluto proporre il mio nome a livello individuale dimostra un grandissimo rispetto per l'Italia e una grande considerazione nei miei riguardi e che per questa nomina il ringraziamento va a tutto il Paese che ho l'onore di rappresentare". Infine, dopo aver fatto parte dal 1994 della famiglia olimpica Mario Pescante, uscito dal CIO proprio oggi a Buenos Aires, e' stato nominato a membro onorario del CIO per acclamazione dall'assemblea che ha approvato la proposta di Thomas Bach.

Il masterplan di Milano e Cortina

Il masterplan italiano con Milano sede degli sport del ghiaccio (hockey, pattinaggio figura e short track) e della cerimonia d'apertura (stadio Meazza a San Siro) a, prevede anche l'Alta Valtellina quale venue delle discipline della neve quali sci nordico, freestyle, snowboard, Cortina con lo sci alpino, bob, slittino e skeleton, curling, e gli sconfinamenti in Alto Adige per il biathlon (Anterselva) e Trentino per il salto e combinata nordica (Predazzo). La provincia di Trento potrebbe acquisire anche il pattinaggio velocita' (inizialmente previsto a Milano in una struttura temporanea) previa copertura dell'ovale di Baselga di Pine', storico centro delle lame lunghe in Italia.

La sessione del Cio da Milano a Losanna

Con la candidatura di Milano e Cortina d'Ampezzo alle Olimpiadi invernali del 2026, la 134esima sessione del Comitato Olimpico Internazionale inizialmente prevista a Milano nel settembre del 2019 e' stata spostata a Losanna ed anticipata a giugno. Possibile date, il 23 o il 24 giugno 2019. La Carta Olimpica in vigore non consente ad una Nazione che ospita la Sessione del CIO di essere candidata anche per i Giochi che vengono votati in quella stessa riunione.

Commenti
    Tags:
    milanocortinastoccolmaolimpiadiolimpiadi invernaliciò







    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.