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Milano, De Chirico (FI) si iscrive all'associazione Tortora
Alessandro De Chirico

Milano, De Chirico (FI) si iscrive all'associazione Tortora

“Accolgo l’appello della Associazione Enzo Tortora – Radicali Milano e mi iscrivo ma mi attivo anche perché la giunta di Milano metta la targa chiesta dal Consiglio Comunale sul luogo della Colonna Infame” dichiara Alessandro De Chirico, capogruppo di Forza Italia nel Consiglio Comuale di Milano ed il primo consigliere comunale che aderisce alla campagna per salvare la associazione che fu di Tortora.”

Tortora e la Colonna infame di Milano

“La memoria di Enzo Tortora, il suo profondo liberalismo, la sua vicinanza con un altro grande figlio del Partito Liberale come Pannella e la sua lotta contro la malagiustizia sono un patrimonio che non sarà mai abbastanza tutelato nella nostra città” continua De Chirico “Ecco perché già anni fa mi sono attivato affinché venisse affissa una targa in sua memoria nella sua abitazione in via dei Piatti. E, per uno strano scherzo del destino, a due passi da quella casa Tortora poteva raggiungere il luogo dove un tempo era situata la Colonna Infame, che suggellava la memoria di un altro spaventoso caso di orrore giudiziario, quello di Gian Giacomo Mora, condannato a morte dopo terribili torture nella vicina piazza Vetra e poi rivelatosi innocente. Una vicenda che lo stesso presentatore dopo la sua persecuzione giudiziaria ha sentito profondamente vicina alla sua tanto da volere una copia della “Storia della Colonna Infame” di Alessandro Manzoni accanto alle sue ceneri, nell'edizione con prefazione di Leonardo Sciascia.

La targa semidimenticata dedicata a Tortora

Il Consiglio Comunale il 2 dicembre del 2019 ha riconosciuto anche in relazione a Tortora la importanza di quel luogo, ora male ricordata da una targa nascosta e poco leggibile a fianco di una opera moderna che ricorda la Colonna e chiedendo, alla unanimità, di affiggerne una nuova e visibile al flusso di turisti che passa di lì per andare verso le Colonne di San Lorenzo e la Darsena.

“Ma il Sindaco Sala” dichiara De Chirico “che ha parlato alla inaugurazione della Targa in memoria di Tortora, si deve essere dimenticato nei 4 anni successivi a quel voto di rispettarlo, ecco perché domani depositerò un'interrogazione per chiedere alla giunta quando intende affiggere quella targa e se ha iniziative per fare conoscere la vicenda della Colonna Infame nelle scuole".

De Chirico si iscrive all'associazione radicale di Tortora

E nella stessa logica di preservazione di una storia che è un bene di tutta la città mi iscrivo alla associazione radicale in cui militava Enzo Tortora e che ne ha poi preso il nome: associazione che, nonostante varie peripezie che ha vissuto, ha conservato un archivio unico in città con manifesti e libri che testimoniano il mezzo secolo della sua attività.”.

De Chirico risponde all’appello della nuova segretaria della realtà storica dei radicali milanesi, Raffaella Stacciarini dopo la sua elezione “Dopo 11 anni non abbiamo più rappresentanti né in Comune né in Regione. Per continuare a vivere e rilanciare le lotte radicali in città è quindi secondo noi tornato il tempo di vedere la nostra tessera come seconda: una tessera che aiuta a compiere meglio il compito di eletti per il proprio partito. Ci sono decine di eletti e assessori fra Consiglio Comunale, i 9 Municipi milanesi e comuni della città metropolitana e del Consiglio Regionale lombardo: prendano come seconda tessera la nostra e salvino 50 anni di lotte radicali a Milano”, le “seconde tessere” inoltre sono importanti per aiutare a sanare una difficile situazione di bilancio per una realtà che vive di autofinanziamento.

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