Milano, dopo 18 anni chiude la Salumeria della Musica
Chiude la Salumeria della Musica di Milano. Il fondatore Massimo Genchi Pilloli: "Il livello si è abbassato, c'è un limite a tutto"
Milano, chiude la Salumeria della Musica di via Pasinetti
Chiude un pezzo di storia recente della musica e della cultura a Milano: la Salumeria della Musica. Lo ha spiegato il fondatore e gestore Massimo Genchi Pilloli a Repubblica, rivelando che alla base della scelta non c'è alcuna crisi economica nè screzi con i proprietari degli spazi, le eredi dei gioiellieri Tavazza. "Sono io ad essermi stufato di questo mondo", ha detto. Il motivo? La difficoltà a proseguire con una proposta incentrata esclusivamente sul jazz - abbinato ad un buon salume e ad un calice di vino - come era nelle intenzioni originarie nel 1999. Da qualche tempo il locale si era allargato anche ad altre proposte musicali, sempre di qualità ma più lontane dallo spirito originario. "Gradualmente il livello del pubblico, e della musica, si è abbassato. E anche per me c'è un limite a tutto", ha spiegato ancora il fondatore.
In diciotto anni, sul palco di via Pasinetti si sono esibiti Pat Metheny, Norah Jones, Joss Stone, Arto Lindsay, Billy Cobham, Keith Emerson, Enrico Rava, Stefano Bollani, Gianna Nannini, Laura Pausini, Samuele Bersani, Gino Paoli, Folco Orselli, Fabrizio Bosso, Enzo Jannacci, Diego Abatantuono.