Milano, inizia il vero spoil system. Entro novembre il nuovo assetto
All’inizio di novembre cambierà tutto. E già in Comune, a Milano, inizia a salire la tensione
di Fabio Massa
All’inizio di novembre cambierà tutto. E già in Comune, a Milano, inizia a salire la tensione. Come cambierà la macchina comunale? Quali bandi verranno pubblicati? La vicenda è quella che riguarda i dirigenti e i direttori della pubblica amministrazione meneghina.
Per legge, tutti i ruoli vengono azzerati con l’avvento del nuovo sindaco. Chi è assunto a tempo indeterminato perde il ruolo ma ovviamente non il posto di lavoro. Chi invece è assunto a tempo determinato vede la conclusione del proprio contratto. Tuttavia il Comune di Milano ha varato un regolamento per il quale tutti i dirigenti vengono prorogati di quattro mesi, per permettere al nuovo sindaco di non avere caselle scoperte in attesa dello spoil system.
Ormai, passata l’estate, i quattro mesi si stanno esaurendo, e entro l’inizio di novembre ci saranno tutte le new entries, dopo che Beppe Sala ha già sistemato il proprio staff con l’inserimento delle persone di fiducia. Il direttore generale, Arabella Caporello, dovrà quindi varare la nuova pianta organica, in base alla quale verranno individuati fabbisogni e necessità della nuova amministrazione. Inutile dire che l’argomento sta tenendo sulle spine buona parte dei dirigenti comunali ed è visto con estremo interesse da parte di tanti altri manager della pubblica amministrazione che vorrebbero far parte del comune capoluogo. Per non parlare della politica, che quando si parla di nomine, ha sempre le orecchie molto ben drizzate.
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