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Milano, Lega in piazza pro Israele: "A difesa dei valori dell'Occidente"
Milano, la manifestazione pro Israele della Lega

Milano, la manifestazione pro Israele della Lega: "A difesa dei valori dell'Occidente"

Si riempie Piazza Cairoli, dove la Lega ha organizzato una manifestazione "in difesa dei valori dell'Occidente", proprio quando in un'altra piazza della citta', da Porta Venezia, parte un corteo a sostegno di Gaza. La manifestazione voluta dalla Lega si apre con il messaggio dell'Ambasciatore di Israele in Italia, Alon Bar, poi sul palco il ministro dell'istruzione e del merito, Giuseppe Valditara. A seguire il sindaco di Cinisello Balsamo, Giacomo Ghilardi, il sindaco di Monfalcone, Annamaria Cisint. Poi il presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, il Presidente dell'Unione Associazioni Italia Israele Celeste Vichi. Quindi un messaggio del Museo della Brigata ebraica di Milano e l'intervento di un operaio musulmano, Ayoub Ouassif. Le conclusioni sono affidate al leader della Lega Matteo Salvini.

Valditara: "Nella nostra società non c'è spazio per fanatismi intolleranti e violenti"

Nella nostra societa' "non c'e' spazio per fanatismi intolleranti e violenti qualunque essi siano. Non c'e' spazio nella nostra societa' per chi pensa che una donna, un africano, un ebreo, ma anche un islamico e un italiano possano essere discriminati". Lo ha detto il ministro dell'istruzione Giuseppe Valditara. Come ha spiegato Valditara, l'Occidente e' un insieme di principi universali. "Tra questi la centralita' della persona che viene prima di ogni stato. Lo stato e' al servizio delle persone. Da qui nasce lo stato di diritto che si basa sul primato della legge", e "Si fonda sulla certezza del diritto e separazione dei poteri. La democrazia occidentale non puo' prescindere dalla sovranita' popolare" e "anche dalla netta distinzione tra religione e diritto" sottolinea. "Poi vi e' il valore della liberta', poter vivere la propria vita come si crede, nel rispetto delle altrui liberta' - precisa - tra queste, quella di coscienza e di pensiero. Oggi invece spesso si e' minacciati per aver espresso opinioni non conformi" al pensiero comune.

Salvini: "Gli ultimi fascisti sono quelli che odiano Israele"

"A qualche centinaio di metri da qua c'e' un'altra manifestazione di cosiddetti antifascisti e antirazzisti che stanno attaccando Israele. Gli ultimi fascisti rimasti sono quelli che stanno sfilando per Milano e che odiano Israele. nostalgici della paura". A dirlo e' il vicepremier e ministro degli Esteri, Matteo Salvini. "L'antisemitismo e' una piaga virulenta, un cancro, qualcosa di disgustoso. Abbiamo visto le immagini a Strasburgo , Londra, Parigi. Il problema lo dobbiamo affrontare con serenita' ma determinazione anche in casa nostra. Nessuno spazio, nessun permesso nessuna compassione per quelli che educano all'odio", aggiunge. "Qualcuno tiene in ostaggio da decenni il popolo palestinese. Su la testa della Palestina, fuori Hamas dalla Palestina e dall'occidente. Fuori chi finanzia i terroristi, anche in italia, mi fanno schifo".  "L'Italia e' un paese straordinario generoso e ospitale. Ha le porte spalancate, sono aperte al confronto e al dialogo, basta che nessuno arrivi a casa nostra pretendendo di cambiare il nostro modo di vivere, di amare, lavorare e pregare".

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