A- A+
Milano
Milano? Non solo successi. Scende nella classifica della vivibilità
Milano

Milano e Roma scendono nella classifica vivibilita' Economist

Non solo successi. Nonostante l'immagine vittoriosa che Milano trasmette da anni, in realtà la città perde qualche posizione nella classifica della vivibilità stilata ogni anno dall'Economist, rimanendo intorno al cinquantesimo posto. Lo si deduce scorrendo la classifica resa nota oggi, che invece vede una grande ascesa delle citta' europee. Milano, stando al giudizio degli esperti che si basa su oltre 30 parametri diversi, si piazza al posto 46, scendendo di tre gradini, mentre Roma scende al 55 dal 50 dell'edizione 2017.

Ma le altre città europee crescono

Al contrario, si legge nel documento, molte citta' europee sono in risalita, a partire da Vienna che ha raggiunto il primo posto. Parigi e Copenaghen, ad esempio, hanno guadagnato rispettivamente tredici e dodici posizioni, arrivando alla 19 e alla nona. "Anche se i nazionalismi continuano a crescere le citta' in Europa hanno visto una generale stabilizzazione dei livelli di conflittualita' - si legge -, con una attenuazione delle crisi dovute alla migrazione, alla Brexit o all'indipendenza in Catalogna. Ancora piu' importante e' il fatto che nell'ultimo anno c'e' stato un grande miglioramento nella sicurezza in diverse citta' europee". 

Tags:
milanovivibilità







Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.