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Milano vuole diventare plastic free: a cominciare da Palazzo Marino

Milano vuole diventare plastic free: a cominciare da Palazzo Marino

(IMPRESE-LAVORO.COM) - Milano - A dare l’esempio sarà Palazzo Marino, che punta a fare da apripista. Lo scrive il quotidiano la Repubblica. È lì, dagli uffici dell’amministrazione e delle sue partecipate, che dovrebbe scomparire la plastica usa e getta: da quella dei distributori automatici di caffè ai bicchieri e alle posate. Ma l’obiettivo che ha fissato il Consiglio comunale è ancora più ambizioso. Perché in un Ordine del giorno bipartisan — i primi firmatari sono Carlo Monguzzi del Pd e Patrizia Bedori di M5S, ma il documento è stato siglato anche dagli altri gruppi — appena depositato, l’aula chiede anche che in qualche modo sia tutta Milano a diventare plastic free. Chiedendo al sindaco e alla giunta di lanciare “un programma per bandirne l’uso in città, a favore di packaging biodegradabili”. E di fare un’”opera di sensibilizzazione nelle grandi catene di distribuzione, nei bar, nelle caffetterie, nei pub e in tutti gli esercizi commerciali», con tanto di “bollino blu” per le vetrine virtuose. Perché il sogno è di vedere disegnato un mare o un fiume finalmente libero dalle discariche galleggianti su un adesivo o un cartello con la certificazione del Comune: “Questo negozio non utilizza plastica usa e getta”.

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