A- A+
Milano
Modella rapita a Milano torna in lacrime sui luoghi del sequestro
Chloe Ayling

Modella rapita a Milano torna in lacrime sui luoghi del sequestro


La 20enne modella inglese Chloe Ayling ha accompagnato gli inquirenti nei luoghi del suo rapimento avvenuto tra l'11 ed il 17 luglio scorso, dall'indirizzo milanese in via Ripamonti che pensava fosse uno studio fotografico, e dove è stata invece sequestrata, alla baita in Piemonte dove è stata trattenuta dal 30enne polacco Lucasz Herba. L'uomo, residente a Birmingham, ha ammesso di avere rapito la giovane per metterla all'asta sul deep web. "Mi era arrivata una email con l'indirizzo di quello che mi era stato detto essere uno studio fotografico - ha spiegato la ragazza in lacrime durante il sopralluogo - ma quando sono arrivata qui la porta era chiusa. Così ho chiamato il numero di telefono che era indicato nella email e qualcuno mi ha aperto". A quel punto la modella è entrata nell'appartamento e ha fatto qualche metro lungo il corridoio. "Ricordo che sulla porta di una stanza c'era una targa con scritto studio fotografico", ha aggiunto. "Stavo per aprire questa porta ed è qua che mi hanno aggredita alle spalle". Herba l'avrebbe quindi obbligata ad entrare in un trolley caricandola in auto e conducendola nel Torinese. Secondo gli inquirenti Herba è un "mitomane avventuriero" che voleva accreditarsi neldeep web. Con il fratello aveva chiesto al manager ed ai familiari della giovane un riscatto, inizialmente di 300mila e poi di 50mila euro.

Tags:
modella rapita a milanochloe ayling






Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.