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Mollo tutto e apro un Chiringuito: il progetto (con le ruote) di Silvia Arbau
The Drunk Bike, il progetto di Silvia Arbau

Mollo tutto e apro un Chiringuito: il progetto (con le ruote) di Silvia Arbau

“Sono nata e cresciuta nella fantastica Torino – racconta l’imprenditrice Silvia Arbau ad Affaritaliani.it Milano- da papà sardo e mamma piemontese, ma da subito ho capito il mio amore per la Sardegna. Dopo il diploma al liceo scientifico, ho iniziato a lavorare nella ristorazione, alternando estati in Costa Smeralda ed inverni a Torino o in giro per il mondo. Poi è arrivato il Covid e il mondo si è fermato. Due anni durissimi… poi, durante le lunghe quarantene, ho capito che fosse arrivato il momento d'impiegare le mie energie per un progetto imprenditoriale”.

"The Drunk Bike", un concetto originale e rivoluzionario in campo ristorativo

Ed è proprio nei primi giorni del 2022 che nasce l'idea di "The Drunk Bike", un concetto originale e rivoluzionario in campo ristorativo e ad oggi l’unico bar itinerante ad operare in campo demaniale, in tutto il Nord Sardegna. “Avrei voluto realizzare tante differenti soluzioni per accontentare tutti – continua Silvia - ma ho dovuto accontentarmi per esigenze di spazio avendo a disposizione meno di un mq di superficie! La scelta più intelligente è stata allora quella di selezionare poche proposte, di alta qualità, mirando alla valorizzazione dei prodotti del territorio sardo limitrofo quali frutta, menta, birra, vino, liquori e distillati. Non potevo però non includere alcune eccezioni, tenendo presenti le mie origini, così ho personalizzato i drink più storici al mondo, creando un’amabile fusione tra Piemonte e Sardegna. Il “Negroni”, l’”Americano” e lo “Sbagliato” sono le proposte che più mi rappresentano, in quanto papà - sardo - mi ha donato il gin (Rena41) e mamma - piemontese - mi ha offerto il bitter ed il vermouth rosso Del Professore.

Questa azienda nasce a Torino ed è qui, tra le cime delle Alpi e le coste affacciate sul mare, che Madre Natura fa fiorire e fruttificare infinite varietà di eccellenze agricole, dai tratti unici. Il Vermouth rosso incarna la più genuina tradizione piemontese ed ha sentori di assenzio, arancio amaro, chiodi di garofano, menta alpina, rabarbaroe genziana. Il Bitter invece viene prodotto dall’infusione delle bucce d’arancia, dalla pulizia della genziana selvatica e dall’estrazione del rabarbaro dolce, poi elaborati con amorevole cura ed artigianalità. Regala inoltre sentori di ginepro, cannella, agrumi e cascarilla".

Arbau: “L’ingrediente segreto più pregiato è certamente l’Amore per la professione e per il buon bere"

Per la variante ”sbagliata” ho invece scelto il Torbato Brut prodotto da Sella&Mosca, che col suo perlage fine regala una sorprendente intensità aromatica. Il giallo paglierino regala profumi di fiori d’acacia, pompelmo rosa, lieviti nobili e crosta di pane”.Oltre ad aver prediletto la qualità di tutte le materie prime scelte, Silvia confessa che “l’ingrediente segreto più pregiato è certamente l’Amore per la professione e per il buon bere”.

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