A- A+
Milano
Musei, Farinetti come Sgarbi: ”Li ho fatti aprire per visitarli”

di Fabio Massa

Oscar Farinetti come Vittorio Sgarbi. L’icona del renzismo di sinistra esattamente come l’icona della destra berlusconiana, seppur intemperante. Alla Festa dell’Unità il patron di Eataly, invitato a parlare del modello Milano insieme all’assessore Del Corno, alla presidente delle Stelline Piercarla Delpiano, moderati dalla giornalista Federica Venni, racconta che “ieri (lunedì, ndr) mi sono dedicato alle cene, nel senso che sono andato a vedere il Cenacolo vinciano”. Ma i Musei, al lunedì, sono chiusi. “Sì, lo so che erano chiusi - ha precisato Farinetti - ma grazie all’amicizia con i direttori sono potuto entrare”.

Un po’ come Sgarbi, che finì addirittura sotto inchiesta perché si faceva aprire i musei di notte, per visitarli con la massima tranquillità. Ma non è finita qui, perché la spumeggiante performance di Farinetti continua, sempre parlando del museo del cenacolo. “E’ il più inutile del mondo - ha provocato - ma ha il doppio degli utenti di Brera. Sapete perché? Per culo. Qui occorrono più investimenti sul marketing, da parte dei privati, perché mi dispiace dirlo ma i fondi pubblici continueranno a diminuire”. Infine, ha concluso con il suo “manifesto”: “Copiare è giusto e poetico. Io copio e mi trovo benissimo da tutta la vita. Basta semplicemente copiare da qualcuno che è più bravo di noi. Sono andato in Sicilia e ho detto agli albergatori che si lamentavano: ‘Andate a copiare dai romagnoli. Ma copiate tutto però, anche il fatto che quelli si svegliano alle 6.30’”.

Infine, la dichiarazione “politica”: “Io sono figlio di un comandante partigiano. Non sono particolarmente ideologico, ma so perfettamente che cosa sono e che cosa significano la destra e la sinistra”. Chiusa perfetta, e tutti a casa.


@FabioAMassa
fabio.massa@affaritaliani.it

Tags:
musei farinetti milanomuseo sgarbi farinettimusei aperti farcenti







Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.