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Bestetti: "Non servono gli agenti in ufficio, basta con occupazioni abusive"
Marco Bestetti

Bestetti: "Non servono gli agenti in ufficio, basta con occupazioni abusive"

"La situazione a Milano non consente più alla giunta di nascondersi dietro un dito". Marco Bestetti, consigliere comunale e regionale di Fratelli d'Italia, in un'intervista ad Affaritaliani.it Milano ritorna sul tema della sicurezza in città: "Il sindaco Sala diceva di risolvere tutto assumendo 500 agenti di Polizia locale. Ma non basta se poi li tieni chiusi negli uffici". Lo scorso maggio il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi aveva annunciato l'arrivo a Milano di oltre 400 agenti di forze dell'ordine: "A oggi ne sono già arrivati 226. Ma nello stesso periodo in 177 hanno chiesto il trasferimento. Noi creiamo le condizioni per farli restare, loro per farli andar via". Bestetti rilancia anche su un tema che vorrebbe portare avanti al Pirellone: "Mi piacerebbe molto che questa possa essere la legislatura in Regione Lombardia in cui daremo una sterzata notevole sulle occupazioni abusive che non sono più tollerabili".

Bestetti, Palazzo Marino dice che stanno facendo la loro parte sulla Polizia locale.

Ma serviva una riorganizzazione di tutto il corpo di Polizia locale, cosa mai avvenuta. Sala ha caricato di significato il fatto di assumere 500 'ghisa' ma non basta assumerli se poi li tieni chiuso in ufficio. Faccio un esempio concreto.

Prego.

Quest'estate il presidente dei commercianti di via Lecco ha denunciato delle criticità fotocopia rispetto a quello che ci aveva raccontato un anno fa durante un sopralluogo della commissione consiliare rivolgendosi all'assessore Granelli e alla Polizia locale con cose assolutamente realizzabili. Se dopo un anno chiede le stesse cose vuol dire che il Comune non ha fatto nulla. Questo per dire che sicuramente lezioni dalla sinistra sulla gestione della sicurezza non le prendiamo.

Come si spiega queste richieste di trasferimento che arrivano dagli agenti in servizio a Milano?

Gli agenti di Polizia scappano da Milano e questi sono numeri. Da cittadini non ritengono di trovare qui le condizioni per lavorare al meglio. Ci voleva tanto, per esempio, a prevedere delle deroghe per Area B e C per chi svolge compiti di sicurezza pubblica?

Il ritorno dei militari di 'Strade Sicure' può essere una soluzione?

I militari a Milano sono stati cacciati dalla sinistra, fu uno dei primi provvedimenti della giunta Pisapia. Siamo contenti che con 15 anni di ritardo si rendano conto che le ricette che il centrodestra ha sempre applicato a Milano siano positive e da replicare. Ma ora dobbiamo recuperare dodici anni di politiche sbagliate che hanno cercato di imporre con risultati che stiamo vedendo.

Quindi è una questione di volontà politica?

Faccio un altro esempio. Quando è scoppiato il caso delle borseggiatrici rom incinta che scorrazzavano in metro, la Procura aveva annunciato una stretta. Il Pd ha presentato una mozione che impegnava il sindaco a rivolgersi alla Procura affinché fosse rivista questa posizione. Mentre loro a Milano chiedono una marcia indietro, il centrodestra in Parlamento sta già lavorando a una legge per modificare il codice penale per consentire, in alcuni casi specifici, di portare in carcere le donne incinta se le condizioni lo permettono.

La sicurezza è un problema legato all'emergenza immigrazione. In Lombardia e anche a Milano il numero degli arrivi è sempre più alto.

Anche in questo il caso il governo Meloni, in carica da un anno, sta cercando di tappare con le mani le falle di una diga. Il centrosinistra ha governato fino all'altro ieri facendo entrare migliaia di immigrati. Ora stanno venendo al pettine i nodi che abbiamo sempre sottolineato. Gli stessi che predicavano l'accoglienza senza limiti adesso governano Milano, quindi non possono incolpare il governo. Stanno emergendo le criticità di un'impostazione sbagliata portata avanti per anni dal centrosinistra locale e nazionale

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