Occupazioni in Corvetto, Sala (Aler) a Bussolati: "Si agisca in sinergia"
Il presidente di Aler Angelo Sala replica a Pietro Bussolati (Pd) dopo l'occupazione di un negozio in piazza Gabrio Rosa: "Non serve attribuire colpe"
Sicurezza e occupazioni in Corvetto, il presidente di Aler Angelo Sala replica ad un recente comunicato del segretario metropolitano del Pd Pietro Bussolati a seguito dell'occupazione di un negozio in piazza Gabrio Rosa. Queste le sue parole: "Mi trovo piuttosto sorpreso nel leggere il comunicato del segretario metropolitano del Pd, Pietro Bussolati. Stupiscono i toni e altrettanto i contenuti, che evidentemente fanno parte di un vecchio modo di fare politica che ha l’obiettivo di individuare un colpevole e attaccarlo senza assumersi alcuna responsabilità. Peccato però che Aler non sia un avversario politico ma, un’azienda che si occupa della parte più fragile della popolazione di questa città a tutela di un bene primario come quello della casa. Suppongo - e spero - che quello del Segretario Bussolati sia un comunicato frutto della scarsa conoscenza di ciò che realmente accade oggi a Milano e soprattutto delle competenze che, rispettivamente, investono le principali Istituzioni cittadine"
Prosegue Angelo Sala: "Il tema della sicurezza in questi ultimi anni è diventato primario e non può certo essere attribuito a unico soggetto che, per di più, non ha dirette competenze a riguardo. I fatti accaduti in piazza Gabrio Rosa, non fanno altro che confermare ancora una volta la necessità di un intervento sinergico di tutte le Istituzioni, nessuna esclusa. Aler sta facendo la sua parte, impostando nuove procedure per snellire i tempi di assegnazione degli alloggi, gli altri devono essere chiamati a rispondere con le proprie rispettive competenze. La partita si vince a condizione che si giochi insieme, evitando strumentalizzazioni di mera cucina elettorale".
"Non basta una ferma condanna nei confronti delle occupazioni abusive, serve una linea dura che tuteli la legalità e la sicurezza dei tanti inquilini per bene che abitano i quartieri della nostra città. Sarebbe stato pertanto più utile per il Segretario Bussolati, contestare il comportamento illecito e violento di questi sedicenti centri sociali, che continuano imperturbati a occupare in questa città solo il patrimonio di Aler! In ogni caso, Aler Milano prosegue con grande senso di responsabilità il dialogo e il confronto con l’Amministrazione comunale per la risoluzione delle criticità che oggi appesantiscono il lavoro quotidiano dell’Azienda. Lasciamo le facili polemiche a chi non vuole risolvere i problemi".