Olimpiadi in Lombardia, in Consiglio Regionale semaforo verde. VIDEO

di Max Rigano

Le cose lentamente cambiano. In politica come nella vita. E così l'ostracismo pregiudiziale verso qualunque grande evento, percepito e fatto percepire come occasione per creare una grande mangiatoia per la politica, dunque luogo ideale dove appropriarsi indebitamente di  soldi pubblici, poco alla volta si è tradotto in "un'occasione", piuttosto che in "un'opportunità."

I Cinque Stelle in Regione Lombardia cominciano ad assumere un ruolo sempre più specificatamente politico, parte integrante del sistema, e non un nemico predefinito del sistema stesso. Governare significa assumersi la responsabilità di esserci. Per questa ragione la mozione presentata dal Pd, che chiede sia candidata Milano alle Olimpiadi del 2026, vede l'appoggio unanime sia della Lega, il Governatore Fontana si è già espresso a favore,  sia appunto dei Cinque Stelle. Per cui, rimosse ipotetiche condizioni debitorie "che si sono costituite nel 2006 a Torino, scaricate poi sui cittadini" dice Dario Violi capogruppo dei Cinque Stelle in Lombardia, "non ci sono pregiudiziali". "Se a basso impatto ambientale e basso impatto economico" per le Olimpiadi ci sarà il contributo anche dei Cinque Stelle.