Milano
Parte la contesa degli Scali, duello ARUP-Grimshaw
Selezionati i 5 finalisti. Tra le ipotesi quella di spostare la sede del NABA dentro lo Scalo Farini.
Riqualificazione scali Farini e San Cristoforo: selezionati i 5 finalisti
La corsa al masterplan di trasformazione e rigenerazione urbana degli scali ferroviari di Milano Farini e Milano San Cristoforo entra nel vivo. FS Sistemi Urbani (Gruppo FS Italiane) e COIMA SGR (leader in Italia nell’investimento, sviluppo e gestione di patrimoni immobiliari per conto di investitori istituzionali) hanno selezionato i 5 team finalisti. A sceglierli è stata una commissione, presieduta dall’esperto internazionale di architettura Dominique Perrault, che tra gli altri conta la presenza di Carlo De Vito, Presidente di FS Sistemi Urbani, e Manfredi Catella, Presidente Coima.
Sono stati selezionati all’unanimità i gruppi internazionali BAUKUH (Italia), reso celebre dal progetto della Casa della Memoria a Milano, che comprende i milanesi Onesitestudio e gli svizzeri Emanuel Christ e Christoph Gantenbein, Atelier Kempe Thill, Tekne e Cundall; OMA (Paesi Bassi) di Rem Koohlas (Fondazione Prada), a capo di un gruppo che coinvolge i milanesi di Laboratorio Permanente, i noti paesaggisti dello studio Vogt e l’emergente Philippe Rahm; ARUP (Italia), che guida un gruppo con i norvegesi di Snohetta, noti per il progetto di rigenerazione di Times Square, Studio Grant che si occupa di paesaggio, Systematica di mobilità e Golder; GRIMSHAW (Inghilterra), a capo di un gruppo anglo italiano che fa affidamento sugli esperti di rigenerazione urbana di Urban Silence, su Elioth, e sugli italiani DAP, SEC e Perazzi; Kengo Kuma and Associates Europe (Francia), guidato dall'architetto giapponese e con i milanesi di MAB e i francesi di LAPS, i paesaggisti francesi di Agence Ter oltre all’esperto di sostenibilità Franck Bouttè e Via Ingegneria.
Tra le varie ipotesi ha colto di sorpresa in particolare quella di spostare la sede del NABA, l’istituto di design, all'interno dello Scalo Farini. Un’ipotesi avanzata sulle pagine del Corriere della Sera che non era alle viste ma che pare, secondo rumors raccolti da Affari, molto cara al ministro alla Cultura Bonisoli. La seconda fase del concorso si svolgerà tra gennaio e marzo 2019, e prevederà l'elaborazione delle varie proposte progettuali. Il nome del vincitore sarà reso noto ad aprile 2019.