A- A+
Milano
Passera: "Il nostro programma garantisce quanto richiesto da Sangalli"
Corrado Passera

"Ridurre la pressione fiscale, riqualificare le periferie, e un patto con le parti sociali per la Grande Milano: è quanto chiesto anche dal presidente di Confcommercio Sangalli nei giorni scorsi e il programma della nostra lista civica garantirà quei risultati. Ma serve grande discontinuità rispetto a oggi e al comportamento dell'attuale giunta di cui Sala esprime totale continuità". Così Corrado Passera, leader civico alleato di Stefano Parisi, riprendendo le richieste di Carlo Sangalli, spiega il programma della "Lista civica Parisi per una Milano Unica", che consentiranno a Milano di tornare a correre al livello delle altre metropoli europee .

"La coalizione di sinistra, che afferma di essere in continuità con la giunta Pisapia, non può certo avere l'obiettivo di tagliare le tasse – spiega Passera - visto che sono stati loro ad aumentare la spesa pubblica e la pressione fiscale ben oltre a quelli che sono stati i tagli alle risorse dal governo centrale. Tra il 2010 e il 2015 la pressione fiscale è infatti aumentata del 113%, 718 milioni di euro in più rispetto a cinque anni fa, toccando il record storico di 1.349 milioni di euro, più di mille euro per ogni Milanese. A fronte di questo aumento non c'è stata nessuna riduzione dei costi della macchina pubblica, anzi: la spesa corrente di Palazzo Marino dal 2010 e il 2016 è aumentata del 133%, per un totale di 752 milioni di euro". 

"Questa Amministrazione di sinistra – prosegue Passera - ha aumentato moltissime altre tariffe pubbliche, come per esempio il canone per l'occupazione del suolo pubblico, cresciuto del 113% dal 2010, le tariffe per gli impianti sportivi comunali, cresciute tra il 30 e il 50%, e il costo del biglietto per i mezzi pubblici. Inoltre ha reintrodotto l'imposta sui passi carrai. La spesa corrente del Comune è prevista toccare il record storico e raggiungere i 3.004 milioni di euro previsti per il 2016. La conseguenza è che, tra le principali città italiane, Milano è il Comune con la più alta spesa corrente per abitante: 2.246 euro rispetto ai 1.642 di Roma, 1.238 di Napoli e 732 di Genova. Gli stipendi dei dipendenti comunali gravano per 434 euro su ciascun milanese, rispetto ai 415 di Bologna e i 345 di Roma e Napoli". "Per quanto riguarda la riqualificazione delle periferie – ricorda Passera - pochissimo è stato fatto dall'attuale giunta e pochissimo è previsto dal candidato di Renzi, Sala. Serve un investimento fortissimo in case popolari, housing sociale, impianti sportivi e ricreativi, scuole e teatri. Per quanto riguarda per esempio la vergogna delle case popolari e la spinta dell'housing sociale, la nostra proposta è di passare da poche decine di milioni di investimenti all'anno dell'attuale Amministrazione a circa 200 milioni all'anno per cinque anni. Le risorse verranno dalla cessione delle partecipazioni finanziarie e del patrimonio pubblico non necessario".

"Infine il patto sociale per la Grande Milano che Sangalli giustamente richiama – conclude Passera – Questi ultimi cinque anni ne sono la negazione e l'attitudine sprezzante di Renzi nei confronti dei corpi intermedi ne è la conferma. Non sarà certo un candidato sindaco come Sala che considera i commercianti "controparte" che costruirà il patto sociale di cui c'è gran bisogno. Da tutti i punti di vista richiamati da Sangalli serve un cambiamento forte rispetto all'attuale Amministrazione".

Tags:
corrado passerastefano parisicarluccio sangalli






Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.