Patto Lombardia, Maroni: firma prima del 4, dopo chissà chi c'è
Maroni: "Se passa il No, come io mi auguro, il governo Renzi cade e il Patto non c'è più..."
Patto Lombardia, Maroni: firma prima del 4, dopo chissà chi c'è
"Se passa il No, come io mi auguro, il governo Renzi cade e il Patto non c'è più...". Per questo motivo Maroni vuole concludere il Patto per la Lombardia già entro venerdì, quando renzi srà a Milano
MARONI VERSO IL RUSH FINALE - Patto per la Lombardia, tra Regione e governo, voluto fortemente dal presidente Roberto Maroni, "potrebbe essere definito tra oggi e domani" e pronto per essere firmato da Renzi gia' venerdi' a Milano. Il governatore Maroni lo ha spiegato a margine dell'accordo bilaterale sulla sanita', sottolineando che e' stato lui a chiedere di siglare subito il Patto "perche' dopo il 4 non si sa che cosa succede. Chi firma dopo il 4? Se passa il No, come io mi auguro, il governo Renzi cade e il Patto non c'e' piu'.
"Meglio portare a casa intanto. Succedera' quel che succedera' - aggiunge - Quindi, io sono impegnato a definire i contenuti nei prossimi giorni. Non c'e' ancora la data certa, perche' dipende se riusciamo a chiudere. Pero' sono ottimista che si riesca a fare nei prossimi giorni, magari entro la fine di questa settimana". A chi osserva che la firma del Patto per la Lombardia potrebbe essere un'occasione di campagna elettorale per Renzi, Maroni replica che comunque il premier "e' sempre a Milano". "Io sono per la concretezza - continua - Se riesco a portare a casa un risultato, dieci miliardi di euro per i lombardi, ben venga. Questa e' la mia campagna elettorale, diciamo cosi' - conclude - Poi Renzi verra' e dira' quello che vuole. Sarebbe venuto comunque, no? E almeno viene a fare una cosa utile per i lombardi".