Periferie, botta-risposta Sala-Bussolati: ”Assessore dedicato?” “No, errore"

Introdurre un assessore con delega alle periferie? "e' una proposta sbagliata. L'assessore alla sicurezza deve fare la sua parte, quello al Welfare anche, Rabaiotti deve occuparsi della riqualificazione dell'edilizia popolare, io sovrintendo al tutto e mi sto impegnando". Così il sindaco Giuseppe Sala commenta la proposta lanciata dal segretario metropolitano del Pd Pietro Bussolati di nominare un assessore che si occupi delle periferie. Il sindaco ha spiegato che "certamente non ce l'ho con Bussolati, ma siamo tutti fenomeni nell'analisi" ma poi "c'è solo una verità, che per 20-30 anni nessuna giunta ha fatto veramente molto per le periferie e lo dico senza voler essere critico, ma come analisi oggettiva. Noi ci stiamo impegnando molto, ci vorrà del tempo, ma certamente continuo a confermare che proprio perché è la mia priorità e proprio perché voglio impegnarmi direttamente escludo che ci sarà un assessore alle periferie".

LA PROPOSTA DI BUSSOLATI: "QUALITA' E VELOCITA' DEGLI INTERVENTI" - La proposta di un assessorato dedicato alle periferie è stata lanciata da Bussolati con una intervista al Corriere di oggi, nel quale il segretario metropolitano del Pd non ha parlato di una "emergenza sicurezza" ma di una "sfida da affrontare coinvolgendo tutti gli attori". Dai vigili di quartiere alla particolare attenzione ai quartieri di edilizia popolare gestiti da MM, Milano è attiva, ma Bussolati riconosce l'esistenza di "rallentamenti" nel piano periferie. Da qui l'idea di un assessorato specifico: "È la nostra sfida principale e come Pd faremo tutto quanto in nostro potere per assicurare qualità e velocita degli interventi, supportando e stimolando l’azione della giunta".