A- A+
Milano
Promoter uccisa e decapitata nel Varesotto, ergastolo al killer

Promoter uccisa e decapitata, ergastolo al killer

Ergastolo per Vito Clerico', il 66enne di Garbagnate Milanese in carcere dal settembre 2017 per aver ucciso e decapitato Marilena Rosa Re, promoter di 58 anni, che viveva a Castellanza.

La donna scomparve il 30 luglio di due anni fa e i suoi resti vennero ritrovati in un orto e in un campo. Indagata anche la moglie di Clerico', Alba De Rosa, per occultamento e vilipendio del cadavere

All'uomo è stato contestato dal pm l'omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, l' occultamento e il vilipendio di cadavere, oltre all'aggravante delle sevizie e della crudelta'.

La Re, che risiedeva con il marito a Castellanza, era originaria di Garbagnate Milanese. Qui aveva conosciuto Clerico' e sua moglie, ai quali aveva prestato 80 mila euro circa che non le furono mai restituiti. Secondo la ricostruzione dei fatti, quando la promoter chiese indietro il prestito, Clerico' la uccise con "almeno 6 colpi di natura contusiva" alla testa e poi seppelli' il corpo nel suo orto dopo aver decapitato il cadavere e gettato il cranio in un campo. 

L'uomo, arrestato poco piu' di un mese dopo la scomparsa di Re, confessò l'omicidio ma cambio' piu' versioni e cerco' sempre di proteggere la moglie. I legali dell'uomo per la sua difesa hanno puntato sull'incapacita' di intendere e di volere di Clerico', tanto che hanno chiesto e ottenuto che nel processo abbreviato venisse effettuata una perizia psichiatrica. Perizia che, tuttavia, ha accertato l'assenza di vizi di mente.

 

Commenti
    Tags:
    omicidioergastolo







    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.