Protesta davanti alle sedi Amazon: i lavoratori RPost chiedono più tutele
Picchetto a Milano e ad Origgio dei lavoratori RPost che effettuano le consegne per conto di Amazon
Picchetto davanti al deposito Amazon Prime di via Nicolodi, Milano e nella sede di Amazon ad Origgio: i lavoratori di RPost, che si occupano di consegne per conto della società statunitense, incrociano le braccia per questioni contrattuali e accordi non rispettati, secondo quanto spiega Cgil. Il nodo è la richiesta di passare dal contratto nazionale delle poste private a quello del trasporto merce e della logistica, meglio retribuito e con maggiori garanzie in caso di cambio appalto. Circostanza che si sta verificando proprio in questi giorni, con un accordo per passare da un contratto all'altro che sarebbe saltato all'ultimo per il passo indietro di RPost. Come riporta Repubblica, nel mirino di Cgil anche il "disinteresse" che Amazon starebbe manifestando per la situazione.