Razzismo sui treni lombardi, lo sfogo del capotreno diventa virale. VIDEO
Un capotreno Trenord pubblica un video per denunciare i tanti episodi di razzismo cui assiste sui convogli: "Alzate la testa e dite basta"
Razzismo sui treni lombardi, lo sfogo del capotreno diventa virale
Razzismo sui treni lombardi, è divenuto virale il video di protesta di Marco Crudo, capotreno Trenord che ha scelto didenunciare gli episodi cui gli tocca quotidianamente assistere sui convogli. Le stesse persone che dicono «poverina» quando la multa viene fatta a un’italiana senza biglietto, racconta ad esempio, «quando la multa da 50 euro la fai a una persona che non parla italiano e non ha esattamente la pelle bianca si alzano e ti vengono a dare la mano soddisfatti, fieri e felici». Il capotreno, che su facebook si definisce "gay e femminista" e chiede "uguali diritti per tutt*, prosegue: "Mi sono davvero rotto, perché qui non si tratta più di fare il mio lavoro, ma da parafulmine alla rabbia delle persone, magari succede in tante professioni ma nel nostro siamo a contatto con pendolari che vanno al lavoro tutti i giorni con il trasporto regionale, magari hanno già i cavoli loro e spesso sembrano in cerca di un capro espiatorio».
«Non posso parlare né per l’azienda - aggiunge -, che ha un suo codice etico che condanna ogni tipo di discriminazione, né per i colleghi,ma io chiedo il biglietto, non il passaporto. Il mio lavoro è avere la responsabilità della sicurezza del treno ed essere cortese, fare la multa è l’ultima delle cose». L’invito per tutti, è «Se vedete un comportamento razzista alzate la testa e dite basta».
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