Referendum, Renzi vuole Sala alla guida dei 900 sindaci per il Sì
Il premier Matteo Renzi vuole affidare a Beppe Sala il coordinamento del comitato dei sindaci a favore del Sì al referendum costituzionale
Matteo Renzi pensa per Beppe Sala un ruolo di coordinamento per un comitato costituito da 900 sindaci a favore del Sì al referendum costituzionale. Ed il primo cittadino di Milano non nega l'ipotesi. Ieri sera, in occasione del suo voto a Palazzo Isimbardi per l'elezione del Consiglio metropolitano, ha affermato: "Da sindaco sono per il Sì per due motivi. Il primo è che il titolo V è stato un errore e credo che si debba porvi rimedio. Che le Regioni gestiscano budget e strategie su turismo ed energia è sbagliato. Il secondo motivo è che non penso sia sbagliato che in Senato siedano i sindaci delle grandi città, per puro spirito di servizio. Un sindaco è molto vicino ai problemi della gente e porterebbe una grande esperienza". A domanda diretta circa un suo coinvolgimento diretto, Sala, come riporta Il Giorno, ha risposto: "Io coordinatore dei sindaci per il Sì alla riforma costituzionale? Darò una mano".
SMURAGLIA (ANPI): "IMPROPRIA MANIFESTAZIONE DEI SINDACI" - Il presidente dell'Anpi Carlo Smuraglia ha criticato, definendola "impropria", la manifestazione dei sindaci per il 'Si'' al referendum sulla Riforma costituzionale, in programma a Roma il 27 ottobre. Intervistato da 'Radio popolare', Smuraglia ha spiegato: "Nella mia concezione il sindaco rappresenta tutti i cittadini. Certamente, con questo, non perde il diritto di votare come gli pare, e anche di dirlo; ma trovo improprio che si organizzi una manifestazione dei sindaci per il 'Si''". "Sarebbe stato lo stesso se fossero stati per il 'no', perche' una parte dei cittadini in quel momento non si sentira' rappresentata", ha aggiunto il presidente dell'Anpi, contrario alla Riforma. Smuraglia si e' poi rivolto al sindaco di Milano: "Non voglio dire a Giuseppe Sala cosa deve fare, ma se andra' il 27 ottobre a Roma a quella manifestazione una parte di milanesi - a partire dal sottoscritto - quel giorno dira' 'Oggi sono senza sindaco'".