Regionali Lombardia, Lega contro Gori: "Prende in giro Bergamo, si dimetta"
Lega contro Gori: "Su Bergamo e il Pirellone tiene il piede in due scarpe. Si dimetta"
Regionali Lombardia, Lega: "Gori prende in giro Bergamo, si dimetta"
Per la Lega lombarda il fatto che Giorgio Gori si prenda altro tempo prima di decidere se optare per il Consiglio regionale lombardo o rimanere sindaco di Bergamo e' una scelta che equivale a "tenere il piede in due scarpe" e una "presa in giro" dei bergamaschi. In una nota il segretario della Lega lombarda, Paolo Grimoldi, lo invita quindi a lasciare l'incarico a Bergamo.
"Il ridimensionato Giorgio Gori annuncia che e' gia' tornato a fare il sindaco di Bergamo ma che intende organizzare l'opposizione in consiglio regionale prendendosi tutto il tempo prima di decidere cosa fare da grande - scrive in una nota il segretario della Lega lombarda, Paolo Grimoldi-. Gori sta prendendo in giro 100mila cittadini bergamaschi, che per mesi non hanno avuto un sindaco e che ancora non sanno se questo sindaco si degnera' o meno di restare a Palazzo Frizzoni, e sta prendendo in giro quei lombardi che hanno votato per lui, illudendosi che avrebbe fatto opposizione. Davvero un comportamento da democristiano da prima Repubblica". "Gori abbia un briciolo di dignita' e rispetto verso chi lo ha votato nel 2014 e verso chi lo ha votato qualche giorno fa - conclude -: si dimetta da sindaco di Bergamo, si dimetta subito, e vada a fare opposizione in Regione come hanno deciso gli elettori".