Regione, Cornelli in stand-by. Ma Pizzul preme per le primarie
Pizzul: continuo a ritenere le primarie la strada maestra per rafforzare la leadership e allargare la partecipazione dei cittadini
di Fabio Massa
E ora, Fabio Pizzul. Il consigliere regionale aveva dato la propria disponibilità a partecipare alle Primarie per la scelta del candidato sfidante di Roberto Maroni già alcuni mesi fa. Poi, durante un'assemblea alla festa del Pd di quest'anno, pareva che il Pd avesse scelto di puntare su un solo candidato. E ancora, di incertezza in incertezza, Affari aveva pubblicato il documento approvato dall'assemblea nel quale però questo concetto non era esplicitato con chiarezza. Infine, la vicenda di Roberto Cornelli. Nella giornata di ieri le indiscrezioni sulla sua discesa in campo. MDP infatti ha preparato e spedito un comunicato nel quale gli chiede di candidarsi. Prassi vuole che l'accordo fosse già sul tavolo. Invece, sorpresa sorpresa, Cornelli dichiara chiaro e tondo che l'accordo non c'è e che lui non ha deciso. E i suoi compagni di viaggio, in Comune, non ne sanno praticamente nulla (si dice). Quindi? Grande confusione. E ora, appunto, Fabio Pizzul. Che in un post su Facebook scrive: "Apprendo che torna in campo l’ipotesi delle primarie regionali. Mdp chiede in tal senso la disponibilità di Roberto Cornelli. Per parte mia, continuo a ritenere le primarie la strada maestra per rafforzare la leadership e allargare la partecipazione dei cittadini. In coerenza con quanto sempre dichiarato e in risposta a coloro che mi chiedono di mettermi in gioco, confermo la mia disponibilità alla candidatura per rendere più ampia la partecipazione e più articolata la proposta. Resta al PD la decisione finale su se e come fare le primarie e ad essa non farei mancare il mio sostegno". Insomma, MDP chiede a Cornelli di candidarsi, in molti chiedono a Pizzul di candidarsi. Il secondo è sicuramente disponibile, il primo non si sa. E quindi? Grande è la confusione sotto al cielo della sinistra.
fabio.massa@affaritaliani.it